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di DON MICHELE ROMANO - La Celebrazione Eucaristica si completa con *I Riti di Conclusione*! L'Orazione dopo la Comunione, non solo costituisce un ringraziamento, ma insieme anche la domanda di un durevole frutto del Sacramento, che esorta ad un rinnovato impegno nella vita. Seguono brevi avvisi parrocchiali (se necessario), brevi comunicazioni all'Assemblea, importanti per la vita della Comunità Parrocchiale. Segue il Saluto e la Benedizione, che il Sacerdote imparte a nome di Dio, che infonde coraggio e ci invita a perseverare nella vita di Fede! Le parole di *Congedo* ed il *Canto finale*, sciolgono l'Assemblea e ci ricordano che la Messa, intesa come "incontro con Cristo", prosegue nella vita di ogni giorno, al di fuori della Chiesa e al di là dei tempi "riservati" per pregare Dio.
*"ITE, MISSA EST"* - "Andate", è il "Congedo" (dal latino "dimissio", da cui deriva il termine "messa"), che è da intendere anche nel senso di una missione che ci attende, uscendo dalla Chiesa. Ecco perché il caro don Tonino Bello, consapevole di tutto questo, amava congedare l'Assemblea, in modo davvero originale e suggestivo: *"La Pace è finita, Andate a Messa"*, come a dire: Andate, ora comincia la vostra missione. La Messa che avete celebrato in Comunità, la Parola che avete ascoltato, l'Eucaristia che avete ricevuto, la Pace che vi è stata donata (Dono così prezioso che, per ben 20 volte, viene menzionato ed augurato durante la Santa Messa!), ecco, tutto ciò che avete ricevuto, ora è il tempo di viverlo e di testimoniarlo agli altri. A questo "Congedo",  l'Assemblea risponde con un grido di gioia e di Fede: "Rendiamo grazie a Dio", che esprime tutta la nostra riconoscenza, per l'Eucaristia appena celebrata. Se la Santa Messa, è stata vissuta con raccoglimento e partecipazione (cellulare spento - no pensieri o parole inutili - no a chiacchiere distrattive, ecc.), certamente, si uscirà dalla Chiesa, migliori di come si è entrati: più disponibili ad amare Dio e il prossimo, intimamente convinti che "senza la Messa, il Cristiano non può stare!" Con la speranza di aver suscitato in tutti voi, con queste semplici Riflessioni, il "desiderio" di una maggiore e consapevole partecipazione alla Santa Messa, vi giunga il mio personale Augurio: Vivere sempre meglio, ed in maniera sempre più fruttuosa, il vostro personale incontro con il Signore Gesù! Grazie, per il tempo che mi avete dedicato, e a tutti auguro sempre, una serena giornata!