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di ANTONIO IAPICHINO - Nella parrocchia “San Giovanni Battista” di Mirto-Crosia sta per ripartire, come di consueto, il “Grest estivo” - ossia l’Estate ragazzi, giunta alla sua decima edizione. La rassegna si conferma come un vero e proprio pilastro dell’offerta estiva per i bambini, ragazzi e adolescenti della comunità parrocchiale e non solo. Attività diretta e guidata da don Giuseppe Ruffo e dalla sua squadra di animatori, con l’obiettivo di fornire attività ricreative ed educative volte a promuovere il loro benessere, stimolare la loro voglia di imparare e socializzare, offrendo attività di svago, movimento e rinforzo dell’apprendimento. Si svolgerà da domenica 25 giugno con la festa e processione del patrono della parrocchia “San Giovanni Battista” e consegna delle magliette, sino al 9 luglio. Tema scelto dal parroco e dalla sua squadra è “Tu per tutti – E chi sarà il mio prossimo?”. Lo slogan propone di esprimere l’apertura verso l’altro, verso tutti. In altre parole, "è un invito – ha spiegato don Ruffo - a donarsi agli altri, senza escludere nessuno". Ispirati dalla parabola del Buon Samaritano, in cui Gesù invita a domandarsi chi sia il proprio prossimo, i bambini, ragazzi e adolescenti sperimenteranno cosa vuol dire essere prossimo. "Essere vicini – ha detto il parroco -  riconoscendo che non si è soli e non si può vivere guardano il mondo solamente in modo personale. La parola chiave è la cura: che apre e che chiude. Apre al senso. Chiude per custodire nella profondità della memoria: l’amore ricevuto e donato, i sorrisi, il tempo, la fatica, l’entusiasmo". I bambini ed i ragazzi sperimenteranno quali sono le caratteristiche della cura: gratuità, il rispetto, l’amore, il coraggio, e quali le azioni necessarie per prendersi cura: l’ascolto, l’empatia, l’accoglienza, tenendo conto che ogni età della vita ha il suo modo di avere cura ha commentato don Ruffo. Don Giuseppe Ruffo e i suoi animatori si prenderanno cura dei numerosi bambini e ragazzi, dai 3 ai 14 anni dove il racconto di don Bosco li farà da guida. Giorni in cui la preghiera farà da padrona: ogni giorno un brano del vangelo, il racconto dell’oratorio di don Bosco, balli, canti, giochi, laboratoriali, attività ludiche, uscite, e come di consueto, la “Domenica del mare”, accompagneranno e guideranno tutti alla scoperta del tema del prenderci cura. Le iscrizioni sono ancora aperte.