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Mandatoriccio (Cosenza) - "Va' e anche tu fa' così"


di DON MICHELE ROMANO - Oggi, il messaggio evangelico, si fonda sulla domanda più importante che ciascun cristiano dovrebbe porsi: "Che cosa devo fare per avere la vita eterna?" (v 25b). La risposta, che fa da cardine per L'Antico e il Nuovo Testamento, risiede nell'amore Verso Dio: "Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore..." (v 27a - Dt 6, 4), e verso il Prossimo: "E amerai il tuo prossimo come te stesso" (v 25b - Lev 19, 18). Noi che siamo gli assidui frequentatori delle Parrocchie, sappiamo che si entra in Chiesa per amare Dio, e dovremmo uscire dalla Chiesa, pronti per amare il prossimo. A prova di questo, c'è chi ha scritto che: un vero Cristiano non si giudica da come entra in Chiesa, ma soprattutto da come ne esce! Forse faremmo meglio, a questo punto, a cambiare prospettiva alla domanda del Dottore della Legge, non: "Che cosa devo fare", bensì: "Chi ha bisogno di me?" Questo, sottolinea papa Benedetto XVI, è il vero programma: del cristiano, del buon samaritano, di Gesù: "un cuore che vede". Vedere e fermarsi, non come i due "Cataròi" (Puritani della Legge, Sacerdote e
Levìta, che non potevano "contaminarsi", perché usciti dal Tempio. Ridicoli), che pur "vedendo", non si fermano, meritando così il giusto rimprovero di Gesù: "Avete occhi e non vedete" (Mc 8, 18). È lo straniero, il "peccatore pubblico", che vede, e mosso a compassione, si ferma e lo salva, "pagando" di persona. Non dimentichiamo mai, che quando facciamo il bene, pensiamo di farlo per gli altri, ma in realtà lo facciamo anche per Cristo: "In verità io vi dico: tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me" (Mt 25, 40). Se anch' io mi faccio "prossimo", saprò chi mi sta vicino e cosa devo fare. L'amore vero è creativo, capace di inventiva, sa farmi scoprire quale compagno di viaggio, anche un povero malcapitato, e riesce a trasformarmi in quell'unico buon samaritano, da tutti considerato un "irreligioso", consapevole che anch' io sono stato incontrato da Dio e da Lui trattato come "prossimo". La stessa Eucaristia a cui partecipo, rappresenta oggi per me il nuovo "ostello" che mi nutre e mi risana, per rimettermi in cammino. Il problema fondamentale per ogni uomo è "la vita eterna" (v 25). Ma ciò che conduce alla vita eterna, non è il semplice sapere qual è il
Comandamento più grande (Del resto chi meglio del Dottore della Legge ne era a conoscenza), ma, importante, è metterlo in pratica: "Fa questo e vivrai" (v 28), e ancora: "Va e anche tu fa così" (v 37). Quanti altri passi biblici riecheggiano questa grande Verità: "Figlioli, non amiamo a parole né con la lingua, ma coi fatti e nella verità" (1Gv 3,18); "A che serve fratelli miei, se uno dice di avere fede, ma non ha le opere? La fede senza le opere è morta" (Gc 2, 14. 26). Tutta la parabola di oggi, vuole insegnarci, nel comportamento dei tre "passanti", davanti a quel malcapitato "spogliato, percorso, e mezzo morto" (v 30), che il primo (Sacerdote), ed il secondo (Levìta), hanno capito ben poco dell'insegnamento di Gesù. In pratica, col loro atteggiamento "vedono e passano oltre" (v 31-32), dimostrano di essere "assenti", lì, dove Dio ha bisogno di collaboratori, ma si gloriano del fatto che sono "presenti" nel Tempio, lì dove Dio non ha bisogno di nulla. Edificante ed esemplare, invece, sottolinea Gesù, è il comportamento del terzo personaggio, il Samaritano, considerato dicevamo, un eretico, uno scismatico, ma che fa prevalere la pietà e la compassione, obbedendo così alla regola d'oro: "Come volete che gli uomini facciano a voi, così anche voi fate a loro" (Lc 6, 31). Il "Samaritano", è la figura ideale del cristiano; il "Locandiere" in greco antico "Pandòcos"= Colui che accoglie tutti; la "Locanda", rappresenta la Chiesa, che come nuova Locanda-Chiesa, è disposta ad accogliere tutti, una missione che durerà fino alla fine del tempo, fino a quando tutti i fratelli saranno portati nel "Pandochèion", cioè, nella casa del Padre. Una serena giornata.


di A cura della Parrocchia "San Giuseppe" Mandatoriccio Mare | 30/09/2022

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