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Maggiore dialogo con le istituzioni che hanno il dovere di vigilare e intervenire nell’interesse di tutti. Il Porto non può essere ricettacolo di rifiuti. Bisogna vigilare e mantenere pulito, quanto più possibile, l’ambiente e gli spazi pubblici. Bisogna sensibilizzare la categoria. La collaborazione dei pescatori con le istituzioni è strategica per risolvere alcune criticità della marineria locale. È quanto è emerso, stamani (sabato 11 giugno) all’incontro con i pescatori, tenutosi – riferisce testualmente una nota dell’Amministrazione comunale di Cariati - nella struttura portuale, promosso dalla Capitaneria di Porto di Corigliano e dall’Amministrazione Comunale di Cariati. Hanno partecipato il Sindaco Filippo SERO, il vicesindaco e assessore alle politiche di promozione del Porto Leonardo MONTESANTO, l’assessore al bilancio ed alle politiche del lavoro Leonardo CELESTE, il Comandante della Capitaneria di Porto di Corigliano Massimo SENO, il Maresciallo Antonio PAPARO degli uffici cariatesi della Capitaneria di Porto ed il consigliere comunale Cataldo MINÓ L’importanza e complessità della questione, ribadita dal sempre più crescente interesse dell’Unione Europea in materia di pesca e tutela delle risorse ittiche – è stato sottolineato in tutti gli interventi  – impone la necessità di essere vigili sui comportamenti contrari alla normativa vigente. Questi tipi di incontri – hanno aggiunto sia il Sindaco Filippo SERO che il Comandate della capitaneria Porto di Corigliano SENO – vanno ripetuti perché consentono di essere più vicini alla categoria. Su queste problematiche – ha concluso SENO – c’è bisogno di dialogo e confronto costante.