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“E’ stata una giornata storica per la città. Ancora grazie a Don Luigi Ciotti, Libera e Avviso pubblico per la opportunità che è stata offerta alla città di Potenza di ospitare una grandiosa manifestazione e vivere una intensa giornata contro le mafie ed a favore di una nuova cultura della Legalità.” Così il Sindaco di Potenza, Vito Santarsiero (nella foto) , - riferisce testualmente una nota dell’ufficio stampa del Comune di Potenza - al termine della manifestazione di Libera svoltasi nel capoluogo di Regione. “Grazie anche a quanti hanno consentito di poter accogliere in città decine di migliaia di persone in modo ordinato, tranquillo, sereno, sicuro. Grazie in particolare alla Prefettura, alle Forze dell’Ordine, ai Vigili del Fuoco, alla Croce Rossa Italiana, al Servizio 118, all’Acta, al Cotrab, alle Ferrovie dello Stato, alle Fal ed ai mezzi di comunicazione per la importante azione informativa svolta nei giorni scorsi. Grazie inoltre al Corpo dei Vigili Urbani di Potenza, alla Protezione Civile del Comune di Potenza e della Regione Basilicata, ed alle centinaia di volontari mobilitati. Ed infine un grazie alla città che con grande maturità ha non solo massicciamente partecipato alla iniziativa, ma ha anche saputo accogliere le migliaia di ospiti secondo una nostra cultura antica e rispondere con grande senso di responsabilità agli inevitabili disagi.” Il Sindaco, nel merito della iniziativa, ha definito “commovente” e “straordinariamente educativo” l’incontro con i 500 familiari di vittime di mafia. “Rappresentano –ha detto Santarsiero- non solo la memoria da non perdere ed una testimonianza di dolore e sofferenza, ma anche la conferma di una Italia diversa che c’è e da cui bisogna partire per costruire una nuova cultura della Legalità. Senza Legalità nessun progetto di sviluppo può attuarsi, è in questo il valore strategico dell’impegno di Libera”. Lo svolgimento della manifestazione è stata costantemente seguita dalla sala Com (Centro Operativo Misto) del Comune di Potenza: undici monitor collegati a numerose telecamere dislocate in città, hanno consentito di seguire l’evento sin dall’arrivo in città di pullman, auto e treni. Rispettato il dettagliato programma predisposto dalle Forze dell’Ordine e dalla Protezione Civile. Da record le presenze nelle scale mobili: alle ore 16 registrati nel solo Ponte Attrezzato oltre 30.000 passaggi.