We're sorry but our site requires JavaScript.

di DON MICHELE ROMANO - Siano questi "capisaldi" della nostra Fede, a sostenerci nel nostro cammino di uomini "liberi", perché, ormai da "Redenti", sostenuti dalla forza dello Spirito, possiano vivere da "figli adottivi, per mezzo del quale, gridiamo: "Abbà, Padre" (Rm 8, 15).
1)- *LIBERTÀ*. San Luca, nel suo Vangelo (4, 18), riporta la profezia di Isaia (in chiaro riferimento al Messia): "Lo Spirito del Signore è sopra di me... e mi ha mandato a rimettere in libertà gli oppressi" (Is 66,1ss). Quante volte Gesù, nel Vangelo,  ci ha detto: "La Verità vi farà liberi" (Gv 8, 32), invitandoci alla sua sequela, perché: "Il Signore è lo Spirito, ci dirà San Paolo, e dove c'è lo Spirito del Signore, c'è libertà" (2Cor 3, 17); Ed ancora San Paolo, ci ammonisce a tale riguardo: "Voi, infatti, fratelli, siete stati chiamati a libertà. Che questa libertà non divenga però un pretesto per la carne; mediante l'amore siate invece al servizio gli uni degli altri" (Gal 5, 13).
2)- *SCHIAVITÙ* "Cristo ci ha liberati per la Libertà..., state dunque saldi e non lasciatevi imporre di nuovo il gioco della schiavitù" (Gal 5,1). Anche San Pietro, in questo ci esorta: "Comportatevi come uomini liberi, servendovi della libertà, non come di un velo per coprire la malizia, ma come servi di Dio" (1Pt 2, 16). L'unica "Schiavitù", che il Cristiano deve poter conoscere, è quella dell'Amore: "Chi di voi vuole diventare grande tra voi, sarà vostro servitore, e chi vuole essere il primo tra voi sarà vostro schiavo" (Mt 20, 26-27). Con la nostra vita, che ancora "si perde" nella "Schiavitù del peccato", rischiamo di "vanificare" l'opera della Redenzione di Cristo, che tanto ho fatto (dirà San Paolo), perché "noi non fossimo più schiavi del peccato" (Rm 6, 6-).
3)- *SAGGEZZA* "Fate dunque attenzione al vostro modo di vivere, comportandovi non da stolti, ma da saggi, facendo buon uso del tempo, perché i giorni sono cattivi" (Ef 5,15-16). Chiediamo, ogni mattina, al Signore: "Insegnaci a contare i nostri giorni e giungeremo alla Sapienza del cuore (Sal 90, 12), perché: "Il Dio del Signore Nostro Gesù Cristo, il Padre della Gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione per una più profonda conoscenza di lui" (Ef 1, 17). Lo "Stolto" non ama la Prudenza" (Pr 18, 1), ma il saggio comprende bene che: "Il timore del Signore è il principio della scienza" (Pr 1, 7a), infatti: "Chi la trova, ottiene favore dal Signore" (Pr 8, 35). Viviamo, pertanto, in quella "saggezza", che nel Testo Sacro, si trova presso gli umili..., e Dio, che volge il suo sguardo verso gli umili, ci concederà sapienza e forza! A tutti, auguro, una serena giornata.