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di ANTONIO IAPICHINO - Un'interesssante iniziativa natalizia ha preso vita in occasione della tredicesima edizione dei Mercatini di Natale di Mirto Crosia. Nei giorni scorsi la parrocchia “San Giovanni Battista”, guidata dal parroco don Giuseppe Ruffo, ha scelto tra passato e presente di far rivivere con modalità diverse il valore del presepe di Greccio, pensato da San Francesco esattamente 800 anni fa. A darne vita lo stesso parroco, insieme agli animatori, ai ragazzi e agli anziani dell’oratorio. Rileggendo le fonti francescane e la lettera apostolica di Papa Francesco “Admirabile signum” sul significato e il dono del presepe, firmata dal Santo Padre nel 2019, proprio a Greccio, in occasione della sua visita al Santuario. Don Ruffo e gli anziani dell’oratorio hanno pensato di far rivivere un po’ della magia del Natale nel cuore di ognuno, invitando a riflettere sulla vicenda umana inserita in una storia più grande, nella quale essa trova significato e ragione di essere. < non è soltanto simbolo del Natale, ma un vangelo vivo che ci parla di amore;. I ragazzi e i giovanissimi dell’oratorio, attraverso la canzone “Il presepe di Greccio”, hanno raffigurato e messo in atto una scena del presepe, dove Gesù Bambino, San Francesco d’Assisi, Maria e Giuseppe e gli angioletti, impersonati dagli stessi bambini, hanno messo in scena quella semplicità e quella povertà con cui Francesco contemplò il Mistero dell’Incarnazione, rendendolo visibile, per la prima volta, nel borgo di Greccio nel 1923.