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Sono numerose le iniziative portate avanti dalla la Pro loco “Franca Iuliano” di Calopezzati. Il Consiglio direttivo, guidato dalla presidente Mayra Capristo, sin dal primo giorno del suo insediamento, ha adottato il termine solidarietà. “Nel nostro piccolo – hanno affermato i referenti della struttura ionica -  cerchiamo di aiutare quando e per quanto è possibile. Così abbiamo pensato e voluto fortemente iniziare un progetto in collaborazione con l’Unicef,  avviando un laboratorio solidale per la realizzazione di ben 100 pigotte, interamente all’uncinetto”. La presidente Capristo ha spiegato che “sono state riprodotte pigotte ispirate a persone reali di Calopezzati, come ad esempio il sindaco, ma anche il Re Carlo e la Regina Elisabetta”. Un progetto che ha impegnato tanto tempo e diverse donne che, con molta fantasia, hanno dato vita alle magnifiche pigotte. I volti sono stati dipinti dall’artista locale Marietta Smurra. Ultimati i lavori, in piazza Garibaldi di Calopezzati centro, si è tenuto un apposito evento, alla presenza della presidente del Comitato provinciale Unicef di Cosenza, Monica Perri. La manifestazione è servita per far conoscere alla comunità sociale il progetto dell’Unicef, quindi sono state espose le cento pigotte realizzate all’uncinetto dalla Pro loco allo scopo di farle adottare dalla gente del luogo. “Ogni Pigotta adottata sostiene l’Unicef nel suo compito importante di raggiungere ogni bambino in pericolo, ovunque si trovi, portando vaccini, alimenti terapeutici, costruendo pozzi, scuole e portando assistenza. Il popolo di ‘Pigottare’ e ‘Pigottari’, – si legge nel sito ufficiale dellUnicef - sono coloro che creano con le proprie mani e con la propria fantasia le Pigotte che verranno adottate. Le volontarie e i volontari Unicef sono il motore dell’iniziativa “Adotta una pigotta”. L'evento calopezzatese si è concluso con grande soddisfazione degli organizzatori. Tutte le pigotte hanno trovato casa e <