We're sorry but our site requires JavaScript.

di  ANTONIO IAPICHINO - Presso l'Agostiniamum in Roma, si è svolto, nei giorni scorsi, il primo incontro nazionale dei referenti dei Servizi diocesani per la tutela dei minori. Per la Diocesi di Rossano – Cariati è stato presente il crosimirtese (originario di Longobucco) Igino Romano, referente diocesano del Centro di ascolto. Lo stesso avvocato Romano è stato ricevuto, insieme agli altri referenti, in udienza privata da Papa Francesco. Nel suo discorso – ha fatto sapere  Romano – il Pontefice ha sottolineato quanto sia intollerabile il fenomeno dell’abuso sui minori, situazioni da affrontare con decisione e azioni pastorali ben mirate, come sta facendo la chiesa Italiana. Il bisogno di custodire i minori e le persone fragili. Il Papa, poi, ha salutato uno per uno i presenti incoraggiando tutti a un forte impegno personale ed ecclesiale. L’avvocato Romano ha commentato con gioia l’incontro con il Santo Padre e ha evidenziato l’ottimo lavoro che si svolge in tal senso nella diocesi rossanese. Lavoro – ha detto - sostenuto con particolare attenzione dal Padre Arcivescovo. In futuro l'ufficio incontrerà tutti gli operatori pastorali della diocesi. Durante l’incontro effettuato a Roma "è stato illustrato – ha riferito Igino Romano -  il 2° rapporto nazionale sugli abusi e le linee guida del contrasto agli abusi sui minori che la Chiesa Italiana ha messo in piedi con ben 200 servizi di tutela su tutto il territorio nazionale. Servizi che fanno opera di informazione, formazione, prevenzione e ascolto, con la partecipazione di equipe di professionisti che hanno dato la loro disponibilità. L'azione della chiesa italiana – ha concluso il professore Romano - è guardata con attenzione dallo Stato e dalle altre Conferenze nazionali in Europa".