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Con novantotto punti sui cento totali l’istituto Ciliberto - Lucifero di Crotone si piazza in una posizione altissima in graduatoria dopo la pubblicazione degli esiti da parte dell'Agenzia nazionale Erasmus+ per l’approvazione del progetto di mobilità di breve termine dal titolo “Percorsi di insegnamento e apprendimento innovativi in Europa” (Innovative teaching and learning paths in Europe) – misura KA122 - Codice attività: 2023-1-IT02-KA122-SCH-000128545. Appena 182 istituzioni scolastiche sulle 718 che hanno avanzato la propria candidatura hanno visto l’approvazione del proprio progetto.

Un risultato lusinghiero non tanto perché proietta la scuola in Europa e nel gotha delle scuole che fanno della mobilità un punto cardine della propria didattica, ma soprattutto perché il progetto prevede un gran numero di mobilità e che coinvolgono in primis studentesse e studenti e poi il dirigente scolastico, gli insegnanti e personale tecnico e amministrativo. I protagonisti assoluti delle mobilità brevi, che si stanno già organizzando per il prossimo anno scolastico, saranno però gli studenti del Ciliberto – Lucifero che avranno la possibilità di un confronto reale e concreto con altre realtà europee. Arricchiranno a dismisura il proprio bagaglio culturale che poi al loro rientro lo apriranno e lo metteranno a disposizione non solo dei propri compagni e della scuola, ma all’intero territorio che ne trarrà beneficio. Si perché menti che si confrontano, menti che conoscono nuove realtà sono menti che si aprono che si nutrono di nuove idee, di nuovi modi di vivere e che quindi metteranno a frutto tutte queste esperienze con una notevole ricaduta per l’intero territorio. A conferma della vocazione del Ciliberto - Lucifero, ossia l’apertura al territorio e il coinvolgimento di questo in tutte quelle che sono le attività della scuola.

Con l’approvazione del progetto la scuola guidata dal dirigente scolastico Girolamo Arcuri entra nello spazio europeo dell'istruzione, si conferma una istituzione dinamica e attraente, con internazionalizzazione del piano dell'offerta formativa.

Con questo progetto ci si pongono molti e ambizioni obiettivi come incrementare le competenze linguistico-comunicative in lingua Inglese dello staff e degli studenti, nonché dei docenti nella metodologia Clil, rendendo maggiormente attraenti le lezioni delle discipline non linguistiche in lingua inglese; promuovere processi di insegnamento / apprendimento innovativi e multidisciplinari, per facilitare la transizione dell'istituto al digitale, attraverso corsi di benchmarking in Finlandia ed Estonia, i cui sistemi scolastici rappresentano eccellenze europee.

Con questo si spera di vedere nel breve termini risultati concreti come la crescita professionale per l'intero staff dell'istituto, con conseguente miglioramento delle relative competenze linguistiche e digitali, nonchè delle capacità organizzative e gestionali; miglioramento della performance negli studenti, attraverso l'innalzamento delle competenze linguistiche, interculturali e digitali, lo sviluppo del pensiero critico, dell'autostima e della motivazione allo studio, nell’ambito del quadro comune di riferimento europeo; l’internazionalizzazione dell’Istituto e miglioramento del profilo professionale della scuola in un network di istituzioni europee, in quanto il progetto rappresenta un’opportunità di empowerment dello staff e degli studenti, ampliandone gli orizzonti culturali attraverso l’acquisizione di nuove conoscenze e lo scambio di buone pratiche all’estero.