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Corigliano Rossano e il suo Hinterland. Tra Storia Memoria e Mondo Arbëreshë è il titolo del libro che sarà presentato venerdì 30 giugno 2023, alle ore 18,30, nella Sala Giovanni Sapia di Palazzo San Bernardino nel Centro Storico di Rossano.

     La presentazione, patrocinata dall’Amministrazione Comunale di Corigliano Rossano, prevede i saluti Istituzionali del sindaco della Città, Flavio Stasi, dell’Assessore alla Cultura, Alessia Alboresi, della casa editrice Pellegrini di Cosenza. Seguirà la relazione dello storico e studioso Pierpaolo Cetera e concluderà i lavori di presentazione l’autore.

     L’Autore Franco Emilio Carlino, mandatoriccese-rossanese, documentarista, storico e studioso è Socio Corrispondente della prestigiosa Accademia Cosentina, fa parte del Comitato Scientifico dell’Università Popolare di Rossano ed è Socio della Deputazione di Storia Patria per la Calabria. Autore di una vasta bibliografia sulla storia locale del territorio e sulla genealogia di alcune famiglia nobili di Rossano, ultimamente si è affermato in due concorsi letterari nel campo della narrativa con due racconti: “L’odore dell’erica…” e “Alcuni giorni al mare…”. Con questo ulteriore saggio, Corigliano Rossano e il suo Hinterland. [Viaggio tra Storia, Memoria e Mondo Arbëreshë], dedicato alla nuova Città unica di Corigliano Rossano, conferma, ancora una volta il forte rapporto sentimentale con la sua Terra e la Calabria e il grande interesse, per la ricerca storica, documentaristica e genealogica intrapresa alcuni anni fa.

   Carlino non nuovo a questo tipo di studi, a distanza di cinque anni (2018) da una  precedente pubblicazione sui paesi della Sila Greca dal titolo Itinerari storici, artistici ed archeologici di Rossano e Circondario a seguito della fusione tra due delle più grandi città del nostro territorio Corigliano e Rossano, che ha portato alla loro unificazione in un’unica e gran­de realtà della provincia di Cosenza e della nostra Calabria, ha inteso tornare sull’argomento allargando gli orizzonti ter­ritoriali includendo in questo nuovo libro oltre che una rivisita­zione dei precedenti contenuti, anche interessanti argomenti riferiti alle numerose e nuove realtà, trattate, facenti parte del vasto territorio intorno a Coriglia­no dando sostanza a un quadro completo dell’area geografica che si estende da Cariati fino a Santa Sofia d’Epiro e Tarsia abbraccian­do le seguenti territorialità: Bocchigliero, Calopezzati, Caloveto, Campana, Cariati, Corigliano, Cropalati, Crosia, Longobucco, Mandatoriccio, Paludi, Pietrapaola, Rossano, San Cosmo Alba­nese, San Demetrio Corone, San Giorgio Albanese, San Lorenzo Del Vallo, Santa Sofia D’Epiro, Scala-Coeli, Spezzano Albanese, Tarsia, Terranova da Sibari, Terravecchia e Vaccarizzo Albanese.

Ventiquattro Luoghi sui quali ha tracciato altrettante microstorie toccando i diversi aspetti riguardanti: la storia, la ge­ografia, la demografia, le origini, la topografia, le tradizioni, la cultura, i personaggi, l’economia, i prodotti, l’arte, l’archeologia. ecc. Elementi che nel tempo hanno caratterizzato e continuano a segnare in modo determinante la storia, lo sviluppo e l’evoluzio­ne delle suddette comunità.

La nuova pubblicazione si presenta come un viaggio tra storia, memoria e mondo arbëreshë, attraverso cui l’autore va alla ricerca delle affinità e delle diversità espresse dalle singole comunità. Un corollario alla grande Città unica della Sibaritide di Corigliano Rossano, che può rappresentare per le potenzialità espresse una nuova ed interessante area geografica di sviluppo economico e culturale della Calabria.

Come a tutti risaputo, il territorio della “Sila Greca”, è un’area geografica del basso e medio Jonio cosentino, che sfoggia e serba una eredità storica, ambientale, culturale, artistica ed economi­ca di tutto riguardo. I diversi paesi, impregnati di storia, offrono singolarmente e per le loro peculiarità uno scenario luminoso e mutevole adatto a originare ampie suggestioni. Ogni borgo è un mondo a sé, ma aperto agli altri con le proprie peculiarità storiche e le loro consuetudini.

Una terra feconda che nel tempo ha sperimentato il cambio e il sovrapporsi di differenti culture grazie alla presenza delle diverse dominazioni che a partire dagli Enotri si sono succedute raccon­tando e tramandando testimonianze dei mutamenti storici e la­sciando le impronte e l’influsso del proprio intervento, tramite le usanze, l’ingegno e lo sviluppo nei diversi settori compresi quelli dell’architettura, dell’artigianato e dell’agricoltura principale vo­lano di sviluppo dell’economia del territorio considerato.

Lo studio, dunque, si propone il compito di conservare l’iden­tità e l’inclinazione rurale delle singole comunità raccontate nel presente testo. Inoltre, il presente studio, ancora una volta, soddisfa le attese di memoria storica di quanti finora hanno seguito le precedenti pubblicazioni dell’autore.