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Un finanziamento di 44mila euro al Comune di Cropalati, grazie al Por Calabria Fesr - fse 2014-2020. Fondi per per sostegno per biblioteche e archivi storici pubblici. Una somma ottenuta grazie a un progetto redatto a quattro mani dalla delegata del settore Cultura Michela Boccuti  Michela e dalla dirigente Affari generali del Comune di Cropalati, Achiropita Ruperto, con il supporto diretto del Sindaco Luigi Lettieri, che si congratula per l’ottimo risultato e per il punteggio ottenuto in graduatoria. La proposta progettuale denominata “Lo scrigno della cultura e dell’identità cropalatese”, si prefigge di potenziare il ruolo della biblioteca comunale, istituita nel 1973, quale presidio culturale di base e trasformare l’intero borgo in un contenitore nel quale si inseriscono iniziative finalizzate alla ricerca, al recupero e alla trasmissione di tradizioni e cultura, sviluppando un senso di recupero della propria identità sociale e culturale. Attraverso l’utilizzo di adeguati strumenti di comunicazione e promozione, il progetto si propone, inoltre, di creare condizioni favorevoli alla diffusione di un “turismo esperienziale, sostenibile e responsabile”, in base al quale al turista viene proposto di “vivere insieme” al territorio e alle popolazioni locali, di conoscere le risorse naturali e culturali di ieri e di oggi, di calarsi nella quotidianità e nelle tradizioni locali, condividendone lo stile di vita. La valorizzazione e la promozione ambientale e paesaggistica, rivolta sia alle persone residenti, sia ai potenziali visitatori alla ricerca di un turismo sostenibile e di qualità, invita a “muoversi sul territorio”, soprattutto alla ricerca di gastronomia e borghi, per esplorare percorsi segnalati e propriamente raccontati, anche tramite le tecnologie digitali. Ad esempio, la promozione del borgo è legata all’attività del Trekking e del Torrentismo che ogni anno registra la presenza di vari escursionisti che percorrono il famoso Cammino Basiliano, un cammino lungo 1.390 km che percorre da nord a sud tutto il territorio calabrese, con tappa nel borgo di Cropalati per ammirare le numerose grotte tufacee scavate dai monaci basiliani per abitarvi e pregarvi, nonché l’ormai noto Torrente Coserie la cui peculiarità è la presenza di piscine naturali che si formano quando il livello dell’acqua sale. Fra le attività previste: integrazione e potenziamento dei cataloghi, con particolare riferimento a quelli concernenti l’editoria regionale e le opere di autori calabresi riguardanti la Calabria; potenziamento dei servizi di digitalizzazione e di prestito; riduzione dei consumi energetici attraverso l’efficientamento dell’impianto di illuminazione e dell’impianto di climatizzazione della sede che ospita la biblioteca e non per ultimo, acquisto di arredi realizzati con materiali bio, prodotti con processi di lavorazione a basso impatto ambientale. Inoltre, non mancheranno le attività laboratoriali.