We're sorry but our site requires JavaScript.

 


Mandatoriccio (Cosenza) - Osanna / Crocifiggilo


di DON MICHELE ROMANO - Nella lettura del "Passio" di oggi (Lc 22,14 - 23,56), vengono denunciate palesemente, le gravi contraddizioni dei nostri comportamenti umani: dall'accoglienza trionfale per il suo "Ingresso Messianico" a Gerusalemme, tributata a Gesù, con rami di Palme e d'Ulivo, da una folla festante: "Osanna al Figlio di Davide..."(Mt  21,9), fanno seguito, da quì a qualche giorno, probabilmente saranno le stesse voci, che grideranno:  "Crocifiggilo", per farlo tacere per sempre. Tutto questo ci fa comprendere, come nel nostro cuore, alberghino in contemporanea, le peggiori passioni ed una miopia spirituale che, oscurando il Bene, ci fa ritrovare immersi in pensieri e trame di morte. Cristo arriva a Gerusalemme, non come i Re di questo mondo, che abusano del loro potere, ma con un umile incedere regale, che dal "Trono della Croce", ci svela tutto il suo Amore: nella Misericordia e nel perdono.
Ne sono ulteriore prova, le tre frasi che Lui pronuncerà della Croce:1)-  Ama e perdona anche i suoi aguzzini: "Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno" (Lc  23,34); 2)-  Perdona e salva anche il ladro posto alla sua destra: "Oggi sarai con me nel paradiso..."; 3)- Perdona e ama tutti, in questo momento supremo della Sua vita: "Padre, nelle tue mani consegno il mio Spirito" (Lc 23,  46). Da Dio che era, si è "umiliato", per essere in tutto solidale con noi peccatori, una "umiliazione" (Kènosi), che nella Settimana Santa, sembra  non avere fondo" (Papa Francesco).
La nostra Fede, sarà vera ed autentica, quando nel nostro cuore, lasceremo da parte, gli andamenti instabili della nostra altalenante emotività, per accogliere Cristo, nostro Re, non solo la Domenica delle Palme (Festa del Trionfo), ma anche quando c'è da portare con Lui la Croce sul Calvario (Esperienza dell'Umiliazione). La Croce, non è solo di Cristo, anche noi siamo "Crocifissi" dalle nostre miserie, siamo Crocifissi, ogni giorno, dal dolore, dalle tante ansie e preoccupazioni, dalle difficoltà economiche, dall' insicurezza di questi tempi, aggravati dalla Pandemia e dalla Guerra, fuori e dentro di noi. Gridiamo allora, anche noi,  con "fiducia" al Signore:  "Ricordati di me..." (Lc 23, 42a), sicuri che anche a noi risponderà: "Oggi, sarai con me..."(Lc 23, 43a). In questa Settimana  Santa, impariamo da Gesù, a "fidarci" di Dio, così da poter dire anche noi: "Padre, nelle tue mani, affido la mia vita". Buona settimana santa.


di A cura della Parrocchia "San Giuseppe" Mandatoriccio Mare | 10/04/2022

Pubblicità

vendesi tavolo da disegno Spazio pubblicitario disponibile


Testata Giornalistica - Registrazione Tribunale di Rossano N° 01/08 del 10-04-2008 - Nessun contenuto può essere riprodotto senza l'autorizzazione dell'editore.

Copyright © 2008 - 2024 Ionio Notizie. Tutti i diritti riservati - Via Nazionale, Mirto Crosia (CS) - P.IVA: 02768320786 - Realizzato da CV Solutions

Ogni forma di collaborazione con questo quotidiano on line è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita - E-mail: direttore@ionionotizie.it