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Si potrebbe dire che la scuola continua ad aprire le porte al territorio. Lo ha fatto attraverso una riunione fra il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Crosia, Rachele Anna Donnici, e le parti sociali che operano all’interno del territorio comunale. Un’azione mirata a pianificare il prossimo Ptof, Piano triennale dell’offerta formativa, della stessa istituzione scolastica della cittadina ionica. Un’iniziativa pragmatica, senza fronzoli, ma utile per operare e strutturare il Piano reso obbligatorio dalla famosa Legge 107/2015. Ha introdotto i lavori la stessa dirigente Donnici, mettendo in risalto le motivazione dell’incontro e chiedendo ai presenti eventuali idee progettuali da inserire nel Ptof, La dottoressa Donnici ha fatto notare che per la scuola è importante recepire pareri e progettazioni provenienti dall’esterno, ovviamente in accordo alla propria mission. Fra i rappresentanti presenti, Angelo Scigliano, dell’Associazione Lipambiente ha evidenziato la possibilità di strutturare un’azione finalizzata a far conoscere agli alunni il Piano di protezione civile comunale, quindi, anche i comportamenti da adottare in caso di calamità naturali. Salvatore Mazzei, presidente dell’Associazione Euphonìa, nonché direttore dell’omonima accademia, ha dato la disponibilità a pianificare un percorso musicale di base per gli allievi della scuola primaria. Giovanna Pagnotta, presidente del comitato cittadino della Croce rossa italiana, ha riferito che ci sono varie opportunità di collaborazione fra il sodalizio che guida nella cittadina ionica e la scuola locale. Il vicesindaco, nonché assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Crosia, Gemma Cavallo, ha proposto l’istituzione del “Premio Città di Crosia”, riservato sia agli alunni delle quinte classi della scuola primaria che agli studenti della scuola secondaria di primo grado (scuola media). Un Premio che potrebbe essere sviluppato nell’ambito letterario, legato alle lingue. L’insegnante Angela Marino, infine, ha parlato delle opportunità offerte dall’animatore digitale. Antonio Iapichino