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“Voi siete i protagonisti e nello stesso tempo gli artefici del vostro futuro, sfruttate appieno l’esperienza formativa che avete scelto di percorrere  e che faccia crescere le tre lingue che una persona matura deve saper parlare: la lingua della mente, la lingua del cuore e la lingua delle mani”. E’ con queste parole di Papa Francesco che la prof.ssa Sara Giulia Aiello,  neo dirigente dell’Istituto di istruzione superiore Cariati, ha accolto e salutato i suoi studenti.

E, come ormai da tradizione, anche quest’anno nei vari plessi dell’Istituto, si è svolta la settimana dell’accoglienza alle matricole: una ricorrenza ormai consolidata per accompagnare e sostenere i ragazzi nel delicato passaggio da un percorso scolastico ad un altro, con l’obiettivo primario di rendere questo passaggio più piacevole e meno “traumatico” sia per gli alunni che per i loro genitori. Per questo, nel corso di questi primissimi giorni di scuola i neo iscritti ai diversi indirizzi di studio dell’IIS CARIATI (Licei e Tecnici-Professionali di Cariati e di Mirto-Crosia) hanno avuto la possibilità di conoscere i docenti e la scuola con tutti i laboratori e gli spazi esterni, attraverso un dettagliato programma di attività, realizzato dalle Commissioni Accoglienza dei vari plessi e coordinati nell’ambito dei Dipartimenti.

Molto soddisfatti gli studenti che hanno partecipato fattivamente e con entusiasmo alle numerose attività che hanno permesso loro di socializzare, dimostrando capacità collaborative: divertendosi senza l’ansia di dovere da subito “studiare”.

Il progetto accoglienza, reso possibile grazie a tutto il corpo docente, ai tecnici di laboratorio e al personale Ata, ha preso il via nei vari plessi dell’Istituto proprio con l’inizio delle lezioni ed ha visto protagonisti gli allievi con le loro preoccupazioni e le loro ambizioni, impegnati in prima persona in attività inclusive e socializzanti, affiancati alla normale proposta didattica, in un percorso piuttosto articolato che per la DS prof.ssa Aiello “non si esaurisce in un rapido benvenuto iniziale, ma è un processo di orientamento che si realizza nell’arco dei cinque anni”.

Questo percorso di accoglienza, oltre ad aver previsto la conoscenza della scuola,  la lettura del regolamento d’Istituto e del PTOF, la partecipazione, l’impegno di alcuni studenti del triennio che hanno svolto la funzione di tutor delle varie attività, la somministrazione dei test d’ingresso, ha visto anche i ragazzi delle prime classi impegnati in momenti ricreativi:  infatti,  come ormai tradizione al Liceo Scientifico Linguistico di Cariati, a conclusione della settimana di accoglienza, gli studenti veterani hanno organizzato per le matricole una festa con dolci, canti, balli e karaoke.

Per la neo Dirigente, prof.ssa Sara Giulia Aiello, che si è detta già molto entusiasta di dirigere l’IIS Cariati: “… è importante che, in questi primi giorni di scuola, i giovani abbiano trovato un ambiente accogliente e familiare perché ciò, sicuramente, contribuirà al loro buon inserimento scolastico, con atteggiamenti di disponibilità, ascolto ed empatia”.

Questo è solo l’inizio positivo di un lungo e proficuo cammino che percorreranno gli alunni verso la costruzione del loro futuro scolastico, infatti, continua la Dirigente “dalla reciproca conoscenza nasce il clima di fiducia, che sarà alla base di un rapporto collaborativo e costruttivo tra alunni, docenti e genitori, ciascuno con la propria specificità ed il proprio ruolo”.

Tante sono le attività programmate già in questi primi mesi dell’anno scolastico: conclusione del progetto “porte d’Europa” che il 3 ottobre porterà 4 studenti a Lampedusa, in occasione della giornata nazionale “in memoria delle vittime dell’Immigrazione”; il progetto “Wonderful Dublin” che, a novembre, per 21 giorni, darà la possibilità a 15 studenti di vivere un’esperienza unica nella cittadina irlandese;  il progetto Erasmus e tante altre iniziative che lasciano già intravedere per l’IIS CARIATI un anno scolastico ricco di eventi ed iniziative formative importanti.