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Un’interessante iniziativa di carattere socio culturale si è svolta presso la sala consiliare del Comune di Calopezzati. Si è trattato di un incontro pianificato dalla Camera di commercio di Cosenza, per evidenziare l’importanza dell’organismo di composizione della crisi quale rimedio per la tutela del consumo. Un convegno itinerante  sulla giustizia alternativa e la composizione delle crisi da sovra-indebitamento. Infatti l’appuntamento calopezzatese, dopo le prime due tappe di Castrovillari e di Trenta, ha rappresentato il terzo incontro su questa importante tematica. Stavolta la ci si è spostati sul basso Jonio cosentino. Nella stessa cittadina opera già con successo da un paio di anni la sede decentrata dello Sportello di Conciliazione camerale. I lavori del convegno realizzato in Via San’Antonio sono stati aperti dai saluti di Franco Cesare Mangone, sindaco del Comune ospitante e dall’intervento di Santo Seminario consigliere della Camera di commercio cosentina. Due le relazioni. La prima è stata a cura di Mario Ammerata, componente della Commissione camerale per la tutela del consumo. Ha trattato il tema “Il ruolo delle associazioni a tutela del consumatore”. La seconda relazione, invece, è stata tenuta da Francesco Catizone, responsabile Occ, Organismo composizione crisi, della Camera di commercio di Cosenza. Catizone ha affrontato un altro argomento di grande valenza, vale a dire, “Le procedure della composizione della crisi da sovra-indebitamento”.