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Piano di Novacco, successo per la giornata sulla neve di mercoledì 30 gennaio, che ha visto protagonista 35 studenti del liceo scientifico “Mattei” di Castrovillari. Discese libere, slittini a go go e degustazione di prodotti tipici. Tutto, in compagnia di uno splendido sole. Ragazzi entusiasti, si prevedono nuovi appuntamenti. Vincente il rapporto uomo – natura attraverso lo sport. Educazione fisica, l’occasione è stata anche utile per applicare la teoria alla pratica.   Ad esprimere soddisfazione per la ottima riuscita della tappa scolastica sul Pollino, è la professoressa di educazione fisica del liceo di Castrovillari Mariella Greco che, si complimenta pubblicamente con lo staff dell’Ufficio Turistico per l’efficiente organizzazione messa in piedi.   Uno stage di sci di fondo. Si è tratto di un laboratorio di “Scienze Applicate” di fisica, che nel caso specifico, è stato legato alla disciplina dello sport. Un intreccio di diverse materie, che applicate praticamente, hanno catturato l’attenzione degli studenti. È stato, questo, l'obiettivo programmato dalla professoressa Greco attraverso l'implementazione del gioco di squadra.   I giovani atleti, supportati dai compagni delle classi II D e II E, si sono messi in gioco con grande impegno e determinazione grazie alla collaborazione tecnica di Fabio Alfano dello Sci Club “Leone Viola” e degli operatori dell’Associazione Polisportiva Dilettantistica Saracena – Novacco.  Questi hanno fatto da guida agli studenti e hanno reso l'appuntamento  solare e  tecnicamente ineccepibile, permettendo a tutti i 35 ragazzi di sfidare  con successo pendii diversificati.   La fresca giornata di ieri mercoledì 30 gennaio è stata anche caratterizzata  dalla degustazione dei prodotti tipici  preparati dall’ufficio turistico che sta accompagnando questa nuova fase di gestione del centro turistico comunale.   Abbiamo fatto un accordo con il Club Alpino di Castrovillari per fare varie escursioni. La nostra è una tradizione che si ripete – spiega la professoressa Greco – perché anche negli anni passati abbiamo trascorso diverse giornate a contatto con la natura. Siamo contenti di riuscire a continuare con questo obiettivo – conclude – grazie anche all’aiuto delle famiglie degli studenti, visto le ristrettezze economiche della scuola.