We're sorry but our site requires JavaScript.

di ANTONIO IAPICHINO - A Calopezzati si riprende, dopo circa 30 anni, la festa patronale in onore di San Francesco di Paola L’evento è stato reso possibile grazie al “Comitato festa San Francesco” (un comitato spontaneo nato da cittadini calopezzatesi accomunati dal nome: tutti si chiamano “Francesco”; al parroco, don Nicola Alessio, al Sindaco, Franco Cesare Mangone, all’Amministrazione comunale e poi,  grazie alla Proloco, all’Associazione gemellaggio Calopezzati-Sundern, all’Associazione “U Varrile” onlus, alla Polisportiva Calopezzatese e all’Associazione di volontariato di Protezione civile “Il Gabbiano”. Straordinario l’entusiasmo che si respira tra le vie del borgo antico per una festa patronale che registra la partecipazione e un impegno da parte di tutta la cittadinanza.  Diversificato il programma religioso da quello civile. Per quanto riguarda le funzioni religiose, domani (domenica 22) celebrazioni eucaristiche sono previste alle ore 8 nella chiesa parrocchiale e alle 10 nella chiesa dei Santi Filippo e Giacomo, allo scalo. Invece, alle ore 17 nella chiesa parrocchiale si terrà una Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta da monsignor Francesco Milito, neo Vescovo di Oppido – Marmetina - Palmi. A seguire una processione con il simulacro di San Francesco si snoderà per le vie cittadine. Ai festeggiamenti civili si darà il via già oggi (sabato) dalle 15 alle 18 con moltissimi giochi popolari organizzati dalle associazioni cittadine, soprattutto dedicati ai più piccoli, dalle 19.30 i tradizionali incanti popolari, alle 21 lo spettacolo musicale de “Le rivoltelle”. Domenica mattina il torneo di “tressette” in Piazza Garibaldi e nel primo pomeriggio (dalle 14:30 fino alle 17:00) il Palio delle Torte. Alle 21 il concerto bandistico “Città di Campobasso” e nel corso della serata sempre l’incanto. Nelle piazze e tra le vie della cittadina ionica saranno presenti molti stand gastronomici.