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di ANTONIO IAPICHINO - In una sala consiliare (della delegazione municipale di Mirto) gremita di pubblico, è stata presenta ufficialmente la convenzione tra il Conservatorio di musica “F. Torrefranca” di Vibo Valentia l’Istituto Musicale Donizetti di Mirto Crosia. Dopo la magistrale esecuzione dell’inno di Mameli ad opera della banda musicale “G. Puccini”, diretta dal maestro Salvatore Mazzei, ha introdotto e coordinato la conferenza il sociologo e giornalista Antonio Iapichino, il quale dopo una presentazione dell’Istituto musicale cittadino Donizetti ha comunicato formalmente l’accordo siglato fra Antonella Barbarossa e Giuseppe Greco, i rispettivi direttori del Conservatorio e dell’istituto musicale crosimirtese. Si sono, poi, susseguiti i numerosi interventi: il consigliere comunale Biagio Iaquinta (già assessore allo Spettacolo di Crosia), ha espresso soddisfazione per <<una realtà che da amministratore ho sempre seguito con la consapevolezza che avrebbe raggiunto ottimi risultati>>. L’architetto Stefania Frasca, ha ribadito che il direttore Greco, nonostante la sua giovanissima età, riesce a dare alla Calabria un’immagine bella, pulita e positiva. L’assessore alla Cultura, Natalino Loria, fra l’altro, docente di musica, ha evidenziato l’importanza di questa disciplina. L’assessore allo Spettacolo Giuseppe Godino, ha messo in risalto il bisogno di un’azione sinergica il “Donizetti” e le altre strutture che operano nel territorio comunale. La direttrice Barbarossa ha parlato di un progetto che segue da tre anni: “Musica, fede e legalità”, illustrando l’importanza della musica nella lotta contro ogni forma di illegalità. Il sindaco di Crosia, Gerardo Aiello ha messo in evidenza che <<la musica contribuisce ad accrescere l’azione  formazione di un individuo e questa la convenzione accresce il prestigio non solo del “Donizetti”, ma di tutta la cittadina ionica. A giudizio dell’assessore provinciale, Giovanni Forciniti, Giuseppe Grecosta lanciando un messaggio di buona speranza per tutti i giovani calabresi: l’impegno premia sempre. I genitori degli allievi dell’Istituto hanno offerto un omaggio floreale alla direttrice Barbarossa e una targa ricordo al direttore Greco. Quest’ultimo è apparso visibilmente commosso per le dimostrazioni di stima da parte di tutti i relatori e ha dedicato il traguardo raggiunto ai propri genitori, ringraziandoli pubblicamente per l’appoggio che ha sempre ricevuto da loro. Durante la serata il maestro orafo Domenico Tordo, ha omaggiato alla direttrice Barbarossa il suo gioiello “La Calabria nel Cuore”, mentre i maestri Luca Colantonio e Tommaso Arena hanno deliziato la folta platea con vari intermezzi musicali.