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Nel corso della “Giornata di ascolto” per la redazione del Psa, Piano strutturale associato della Sibaritide, tenutosi nella sala consiliare di Calopezzati, il Circolo cittadino di Sinistra ecologie e Libertà “Pier Paolo Pasolini”, attraverso il suo coordinatore, Fabio Pugliese, ha presentato due proposte. La prima riguarda la possibilità di istituire un Piano di Protezione civile “associato”. In pratica i vendoliani ritengono inopportuno che ogni comune sia dotato di un proprio Piano di Protezione civile. Hanno, quindi, proposto la realizzazione di uno strumento “associato” che riguardi i cinque comuni che fanno parte del Psa della Sibaritide (Calopezzati, Cassano all’Ionio, Coriglaino Calabro, Crosia e Rossano), che possa essere più efficiente e meglio strutturato in modo da far fronte a ogni calamità nel migliore dei modi. Per quanto attiene la seconda proposta, il Circolo Sel ha presentato e consegnato un documento che comprende le linee guida (e non solo), per la realizzazione della raccolta differenziata porta a porta dei rifiuti,  finalizzata al riciclaggio. Tale documento suggerisce, tra l’altro, i rapporti che gli enti dovranno avere con i Consorzi di filiera, propone la realizzazione delle isole ecologiche e le stazioni ecologiche, descrivono quali devono essere le modalità di conferimento e le tipologie di rifiuti conferibili al centro di raccolta, le modalità di deposito dei rifiuti nel centro di raccolta e le modalità di gestione, illustrano come dar vita alla campagna di comunicazione e informazione ambientale,  propongono la progettazione del nuovo servizio e poi illustrano e stimano i vantaggi economici e occupazionali per i comuni interessati al Psa della Sibaritide. Il Circolo Sel “Pasolini”, spiega il coordinatore Fabio Pugliese, ha inserito questa proposta nel sito web del circolo, <<in modo che tutti possono salvare questo documento sul proprio pc e, se lo desiderano, possono aprire una discussione e un confronto sull’eventualità di impegnarci per fare rete e consentire che il Psa della Sibaritide possa diventare un volano per lo sviluppo del territorio anche attraverso la raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta>>.