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E’ stato approvato, dalla giunta, il progetto esecutivo di recupero della Torre degli Sciri per un importo complessivo di 536.394 euro. Il progetto, che fa parte dei Piani integrati complessi di seconda generazione, è stato redatto dall’Ater sulla base di una convenzione del 2009 che affida all’Azienda anche la gestione dell’appalto dei lavori. L’Ater, infatti, ha già predisposto l’intervento di recupero del Convento di cui è proprietaria, sempre nell’ambito dei Puc2. I due edifici, il Convento e la Torre, - riferisce testualmente una nota dell’Ufficio stampa comunale -  costituiscono in realtà un unico complesso immobiliare, le cui porzioni risultano addirittura commiste in più punti. Per questo – si legge nella delibera – si è ritenuto opportuno realizzare il recupero in un solo contesto progettuale ed esecutivo. “Entro il prossimo giugno – secondo quanto riferisce l’Ater – saranno indette le procedure per l’affidamento dei lavori. Una volta selezionata l’impresa appaltatrice, i lavori si concluderanno entro due anni”. “La Torre degli Sciri rappresenta – commenta il sindaco Wladimiro Boccali - uno dei simboli della città. Un intervento importante che si inserisce in un più ampio progetto di recupero del centro storico e di riqualificazione di un’area fra le più belle e caratteristiche di Perugia. La Torre degli Sciri è indubbiamente un edificio architettonico di elevato pregio che, una volta restaurato, diventerà a tutti gli effetti punto di attrazione turistico-culturale. L’obiettivo è quello di rendere il complesso fruibile al visitatore”.