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Roma (Roma) - Istat fatturato e ordinativi, Sbarra (Cisl): “L’industria italiana è in affanno, urgenti provvedimenti rapidi e efficaci”


“L’industria italiana è in grande affanno. Rispetto a settembre l’aumento del fatturato è solo dello 0,1%, che incorpora un lieve incremento dei prezzi rispetto alla produzione industriale, diminuita dello 0,9% nello stesso periodo”. Lo sostiene in una nota il Segretario Confederale della Cisl Luigi Sbarra commentando i dati diffusi oggi dall’Istat su fatturato e ordinativi. “Ottobre segna un punto di svolta verso una recessione a livello nazionale ed europeo – sottolinea Sbarra - confermata da un calo degli ordinativi  dell'1,6%, sintesi di una riduzione dell'1% degli ordinativi interni e di un ancor più preoccupante - 2,4% di quelli esteri. Nella media degli ultimi tre mesi gli ordinativi totali sono diminuiti del 2,3% rispetto al trimestre precedente. Purtroppo le politiche di riaggiustamento dei conti pubblici, in Italia e in tutta la zona euro ci stanno trascinando verso una situazione in cui la debole ripresa degli ultimi due anni sta inesorabilmente soffocando, con dure conseguenze sull’occupazione e sulle possibilità effettive di migliorare gli equilibri finanziari e la gestione del debito sovrano nell’area europea. La crescita è necessaria -  ha concluso il sindacalista - anche a prezzo di sacrifici equamente distribuiti. Sull’obiettivo  della crescita la Cisl continua la sua mobilitazione e chiede al nuovo Governo provvedimenti rapidi,  efficaci e mirati".

di Redazione | 20/12/2011

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