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di ANTONIO IAPICHINO - In occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia gli studenti di tutte le classi dell’Istituto professionale cittadino, dopo un lungo studio individuale sui diversi periodi storici, hanno partecipato a un lavoro collettivo a cui ciascuno ha dato il proprio contributo e dal quale ha avuto origine il copione di una valida rappresentazione. Il lavoro prodotto ha avuto l’obiettivo di descrivere i momenti più salienti della storia di questi 150 anni, legati e introdotti da un particolarissimo racconto di un nonno ai suoi nipotini. La manifestazione, organizzata dall’Istituto professionale, con il patrocinio del Comune di Crosia, è stata realizzata in sinergia con la locale scuola primaria. Si è dato il via all’iniziativa con l’esecuzione dell’Inno di Mameli, da parte della Banda musicale “G. Puccini” - Città di Crosia, quindi, la professoressa Ornella Campana, vicaria dell’Istituto professionale ha presentato i lavori soffermandosi sull’importanza della scuola nel processo di unificazione dell’Italia e sull’importanza formativa di questo lavoro per le nuove generazioni chiamate a seguire il percorso unitario del nostro Paese, colto nei suoi molteplici aspetti. Sull’importanza dell’evento si è soffermato il Sindaco della città di Crosia, Gerardo Aiello, che ha ripercorso i momenti d’ombra e di luce della nostra storia. Erano presenti le amministrazioni comunali della Valle del Trionto, i sindaci di Caloveto, Cropalati e il vice sindaco di Longobucco e consigliere provinciale Giovanni Pirillo. La rappresentazione degli studenti è stato il momento più importante. Con professionalità e cura dei particolari sono stati rappresentati i momenti dell’Unità con un corteo di garibaldini unitosi a Garibaldi e ad Anita. In un tripudio di canti e di balli sono stati poi messi in scena il momento del brigantaggio, delle guerre mondiali, della rinascita economica e dell’Italia dei nostri giorni. Il momento finale ha suscitato emozione ed entusiasmo nel pubblico che si è unito al caro nel cantare “Viva l’Italia”, mentre scorreva un fantastico video sulla vittoria dell’Italia ai Mondiali di calcio del 2006. Ogni scena è stata accompagnata dalla produzione di  video che riproducevano  immagini storiche, interamente realizzati dagli studenti dell’Istituto professionale.