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di DON MICHELE ROMANO - I miracoli che Gesù compie, testimoniano che Egli, è il Figlio di Dio. Per tanti, diventano opportunità per rafforzare la loro Fede in Lui. Tuttavia, per alcuni diventano anche "motivo di scandalo", tant'è che nel Vangelo di oggi (Mc 3, 22-30), non solo Gesù viene rifiutato, ma anche accusato di agire per mezzo dei demoni. Tutto questo, da parte dei cosiddetti "Dotti", gli Scribi, riconosciuti come gli esperti delle "cose di Dio", scesi addirittura, da Gerusalemme, i quali, accecati dall'invidia e dalla malizia, confondono la compassione di Gesù ed il suo "potere", esercitato unicamente in favore dei Poveri e dei bisognosi, come qualcosa di diabolico:" Costui è posseduto da Beelzebùl  e scaccia i demoni per mezzo del capo dei demoni" (Mc 3, 22). Ingiuria pretestuosa, infatti Gesù risponderà, dimostrando l'assurdità di questa loro congettura. Cerca di far  capire loro:" Com'è possibile che io sia il Liberatore di Satana, con lo stesso potere di Satana?"- Può Satana andare contro se stesso? Il male non si può combattere con altro male!  Questa è la vera Bestemmia contro lo Spirito Santo! Non è solo di chi chiude gli occhi davanti alle opere di Dio, ma le respinge ostinatamente, attribuendo al demonio, ciò che è opera esclusiva dello Spirito Santo. Tutto questo, deve insegnare anche a noi oggi, che dove c'è divisione, c'è discordia, odio, guerra, cattiveria, ecc., C'è l'opera di Satana che prolifera e non riconoscendo l'azione di Dio nella nostra vita, che vuole l'unità dei cuori, dove solo l'Amore fa germogliare opere di bene, ci si esclude dalla possibilità di essere salvati. Questa cecità, è una ribellione contro lo Spirito Santo, che abbiamo ascoltato, "non troverà perdono in eterno" (Mc 3, 29). E questo, non perché Dio sia limitato nella sua misericordia, o non voglia  perdonare il peccatore, ma perché si è incapaci di riconoscere il proprio peccato, e ci si chiude all'azione della Grazia. Il demonio, che non è persona, tuttavia, vive la specifica funzione di antagonista di Dio ("L'Osteggiatore" è definito nel libro di Gb 1, 6-12),  artefice di ogni inganno. Sia ben chiaro Satana, non è un mito, pensiamo a tutti gli appellativi con i quali è presente nella Bibbia:  Lucìfero, Sàtana, Diavolo, Sasso d'inciampo, Beelzebùl,  Nemico di Dio, Mammòna, Serpente, Leviatàn - nella Bibbia ebraica, e così via. In sintesi è l'avversario ribelle a Dio, che tenta in tutti i modi, ogni giorno, di allontanarci da Lui:"Vegliate. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente, va in giro cercando chi divorare. Resistetegli saldi nella fede (1Pt 5, 8-9a).  Purtroppo, l'incomprensione, caratterizza spesso tanti discepoli del Signore, che ancora oggi sanno soffrire nel silenzio, pur sapendo di agire con le migliori intenzioni. Coraggio, è il segnale che siamo sulla buona strada, ed un giorno il Signore ci ricompenserà. Una buona e santa giornata a tutti.