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Una delle tematiche più dure da affrontare ai nostri giorni è sicuramente quella legata al lavoro. La nostra regione è sicuramente fra quelle che ne soffre di più e che nel corso degli anni ne ha pagato un duro prezzo. Da qui nasce la convinzione che sia utile quanto necessario unire le forze ed idee di tanti. Professionisti riuniti allo stesso tavolo possono dare quella sinergia vitale per la realizzazione concreta di un progetto. Ognuno porta con se la propria esperienza condividendola con gli altri, quella che sembrava una semplice idea si trasforma in un percorso fatto di formazione e di grandi traguardi. 

Dopo una serie di incontri fatti da don Gianni Filippelli in questo periodo di pandemia con giovani della parrocchia "Santa Maria delle Grazie" e altri provenienti da diverse realtà della Calabria, giovani già affermati nel mondo del lavoro, che sono pronti, ciascuno con le proprie esperienze a mettersi al servizio degli altri. Tra questi il commercialista, l’analista, il chimico, l’avvocato, l’agrotecnico tutti riuniti intorno a un tavolo a discutere di un possibile sviluppo della nostra terra. 

Come affrontare concretamente il disagio della mancanza di lavoro dei giovani, soprattutto nei territori svantaggiati. Combattendo – con la formazione, i gesti concreti, l’accompagnamento, le risorse e tante energie – l'illegalità. 

Come cristiani sappiamo di poter trovare nella dottrina sociale della Chiesa i principi di riflessione, i criteri di giudizio e le direttive di azione da cui partire per promuovere un umanesimo integrale e solidale. Diffondere tale dottrina costituisce, pertanto, un'autentica priorità pastorale, affinché le persone, da essa illuminate, si rendano capaci di interpretare la realtà di oggi e di cercare appropriate vie per l'azione: L'insegnamento e la diffusione della dottrina sociale fanno parte della missione evangelizzatrice della Chiesa. 

Consapevoli come ci ricorda S. Josemaria Escrivà del valore del lavoro via per la santificazione, ci siamo ispirati a un suo motto “Lascia Traccia” per cercare spazi di formazione per progettare e costruire insieme un possibile futuro.

Investire nella formazione dei giovani è indispensabile. Da qui l’dea di poter coinvolgere direttamente le istituzioni per avviare una serie di corsi di formazione. Il primo si terrà nel piccolo borgo di Pietrapaola e sarà rivolto a quanti vogliono avviarsi alla professione di apicolture.Si ringrazia l’Arsac Calabria per aver avallato questa idea e la disponibilità del sindaco a fornire un locale idoneo per lo svolgimento delle lezioni.

Il Gruppo “Lascia Traccia” è il primo tassello del complicato pazzle del loro cammino, già si lavora ad altri progetti che vedranno al luce nei prossimi mesi.

La prima visita del vescovo Maurizio Alosio nella parrocchia "santa Maria delle Grazie" di Pietrapaola, nello scorso mese di novembre è coincisa con la prima uscita pubblica dei giovani che collaborano nel sostenere l’opera sociale nella nostra comunità parrocchiale nei confronti di un possibile sviluppo sostenibile. Nelle prossime settimane sarà organizzato un primo incontro di presentazione del corso di formazione Apicoltura livello base.