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di ANTONIO IAPICHINO - Un altro furto ai danni di un struttura pubblica. Stavolta a essere presa di mira è stata la palestra polifunzionale, meglio conosciuta, nella cittadina ionica, come il “Palazzetto dello sport”. Un edificio utilizzato per attività di carattere sportivo. Il palazzetto è situato in Via Sandro Pertini, una strada parallela a Viale della Repubblica. Il furto è stato regolarmente denunciato, presso la Stazione dei Carabinieri di Mirto Crosia, dagli assessori comunali Natalino Loria e Francesco Santoro, rispettivamente delegati alla Pubblica istruzione e all’Ambiente. I due amministratori durante un controllo di routine presso la struttura polifunzionale hanno constatato che ignoti, presumibilmente, nel lasso di tempo compreso fra venerdì 13 e il pomeriggio di ieri, lunedì 16 settembre, hanno avuto accesso all’interno dell’edificio forzando e riuscendo ad aprire la porta secondaria che affaccia su un’area non asfaltata. Una volta entrati nella struttura hanno aperto tre stanze chiuse, rompendo le relative porte d’accesso. I due assessori hanno denunciato che dalle suddette stanze sono stati rubati due palloni da calcio a cinque, una lavagnetta segnapunti, due magliette dei giocatori della squadra maschile di calcio a cinque. Il danno economico subito non è stato ancora quantificato. Gli assessori Loria e Santoro hanno fortemente condannato l’atto. Un’azione che comporterà ulteriori spese per le casse, già in deficit, del Comune ionico. Intanto fra la gente si discute dei problemi legati alla sicurezza. In questi ultimi giorni ben tre edifici pubblici sono stati colpiti da furti e atti vandalici. Come si ricorderà, oltre al Palazzetto dello sport, hanno subito danni anche la scuola primaria della frazione Sorrento e la scuola media “Vincenzo Padula” di Mirto. Fra i cittadini emerge il bisogno di attivare, soprattutto per le strutture pubbliche, un sistema di videosorveglianza, come strumento di controllo.