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Gli uffici della Ragioneria della Regione Calabria hanno liquidato il decreto di 1milione e 750mila in favore delle cinque Province calabresi relativo al trasferimento dello stanziamento di un fondo indistinto per il primo semestre del 2011. L’importo – riferisce testualmente una nota dell’assessore regionale al Bilancio, Giacomo Mancini - sarà destinato all’esercizio dei compiti e delle funzioni trasferite dalla Regione agli enti provinciali e non sorrette da altre adeguate risorse finanziare, così come previsto dalla legge regionale n° 34 del 2002. Con questa legge, infatti, la Regione Calabria ha provveduto al pieno conferimento agli Enti locali di tutte le funzioni e i compiti amministrativi relativi alla cura degli interessi delle comunità locali, riservando a sé esclusivamente le funzioni e i compiti che richiedono necessariamente l’esercizio unitario a livello regionale. In attuazione del principio di sussidarietà, quindi, rientrano nelle competenze delle Province: sviluppo economico e attività produttive; territorio, ambiente e infrastrutture; servizi alla persona e alla comunità; polizia amministrativa regionale e locale. Specificatamente le risorse saranno così ripartite: 324.975 mila euro a Catanzaro; 151.025 mila euro a Vibo Valentia; 635.425 mila euro a Cosenza; a Reggio Calabria 488.600 mila euro e 149.975 mila euro a Crotone. «Grazie al lavoro della Ragioneria, la Calabria si è inserita in un percorso virtuoso che da una parte rispetta i parametri fissati dal patto di stabilità, dall’altra è vicina agli enti territoriali che mai come in questo periodo necessitano di liquidità – ha dichiarato l’Assessore al Bilancio e alla Programmazione Nazionale e Comunitaria, Giacomo Mancini. L’aver erogato queste risorse in favore delle Province – ha aggiunto Mancini – è un’ulteriore dimostrazione della vicinanza dell’amministrazione guidata dal Governatore Scopelliti nei confronti degli enti territoriali della Calabria».