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Crosia (Cosenza) - Oggi l’inaugurazione della 1^ Mini olimpiade dei giochi tradizionali del Trionto valley


di ANTONIO IAPICHINO - L’Associazione socio-culturale “Per non perdere il filo”  di Mirto Crosia,  nata anche per  il recupero, la salvaguardia e la promozione delle tradizioni locali, degli antichi mestieri e dei giochi tradizionali, attraverso l’impegno serio e determinante del suo attivo presidente Rocco Greco, con il patrocinio del Comune di Crosia, in collaborazione con la  Uisp e l’Accademia dei giochi tradizionale di Cosenza, organizza la prima edizione itinerante della  “Mini olimpiade dei giochi tradizionali del Trionto valley 2011”, ideata dal professor Pasquale Filippelli, che fa parte della stessa Associazione. La giornata inaugurale delle competizioni è prevista per oggi, (2 agosto), alle ore 18, sul lungomare  “Centofontane” di Mirto dove è prevista una fastosa cerimonia d’apertura  con l’intervento di personalità civili, religiose e militari, la banda musicale “G. Puccini” di Crosia, l’Associazione di protezione civile “il Gabbiano”, l’accensione del tripode Olimpico e la sfilata delle squadre con coreografie di cori, bandiere e coriandoli. Le successive tappe sono: a Calopezzati (sul lungomare) il 7 agosto, a Caloveto (piazza centrale) il 10 agosto, a Bocchigliero (piazza Arento) il 12 agostoe a Cropalati (piazza centro storico) il 27 agosto con inizio per tutte le manifestazione alle ore 18. La manifestazione nasce con l’intento di valorizzare gli alti valori del gioco tradizionale come momento di socializzazione, strumento di creatività e di recupero della memoria, anche in contrapposizione al moderno proliferare di giochi informatici, che isolano il bambino dal gruppo, chiudendolo in casa e mettendolo sempre di più in situazione di soggetto passivo di fronte al gioco. Il gioco incarna il senso più pulito della competizione,  richiedendo il pieno coinvolgimento delle abilità manuali ed intellettive del bambino, stimolando creatività e spirito di gruppo, facendo  realizzare un’esperienza formativa organica e completa  all’insegna del divertimento puro e alla gioia del gioco all’aria aperta. Un altro aspetto interessante della manifestazione riguarda il coinvolgimento e la partecipazione alle gare dei comuni del “Trionto Valley” (Crosia,  Calopezzati, Cropalati, Caloveto e Bocchigliero), che hanno interpretato e accolto il progetto in maniera positiva ed entusiasmante, coinvolgendo i rispettivi assessorati al ramo e le Proloco, come quella di Calopezzati e Caloveto. Le dieci squadre, due per comune, una di maschi e una di femmine,  costituite da ragazzi compresi  tra i 9 e gli 11 anni, si sfideranno sui seguenti giochi: tiro alla fune, corsa con i sacchi, tiro  con la fionda, ruba bandiera e corsa con l’uovo.  <<È necessario rivalutare i giochi di una volta tra gli adolescenti>>, ha detto il presidente dell’Associazione Rocco Greco, <<perché producono molteplici effetti benefici di tipo sociale, culturale e salutare a livello psicofisico, nonché  terapia formativa per una sana crescita morale dei nostri ragazzi all’insegna dei nobili valori di lealtà, rispetto, amicizia e solidarietà>>.

di Redazione | 02/08/2011

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