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Mercoledì 3 agosto il Centro per la pace accoglierà la carovana dell'associazione di cittadini e cittadine contro le guerre (Friedensgesellschaft- Vereinigte KriegsdienstgegnerInnen) che da Monaco in Germania transiterà da Bolzano e Laives per raggiungere il 6 agosto Vicenza e il 9 Aviano dove sono attive le basi della Nato da cui partono uomini e aerei da combattimento. Ogni anno, nei giorni del ricordo di Hiroshima e Nagasaki l'associazione di uomini e donne, padri e madri di famiglia, insegnanti e impiegati in vari istituti della Germania, organizzano un tour in bicicletta per dire No alla guerra, No alle armi e No alla violenza. E' la prima volta che i ciclisti per la pace varcano il confine del Brennero per incontrare associazioni, movimenti, organizzazioni nonviolente italiane: "Nei giorni del ricordo del più terrificante accadimento della storia umana, lo sgancio della bomba atomica su Hiroshima e Nagasaki che ha annientato in un solo colpo oltre centomila persone - spiegano i referenti dell'associazione - vogliamo gridare al mondo la nostra contrarietà alla guerra. Lo faremo ad ogni tappa del nostro tour italiano improvvsando uno sketch nei centri storici delle città che ci ospitano (Bolzano, Laives, Trento, Rovereto, Verona) e incontrando politici e persone impegnate per la pace e la salvaguardia dei diritti umani. A Bolzano l'incontro con i ciclisti per la pace avverà mercoledì 3 agosto alle ore 17,30 in piazza del Municipio. Ad accoglierli, oltre ai referenti del Centro per la Pace, ci sarà il sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli e l'assessore Luigi Gallo. Il fisico Mirco Elena, impegnato da anni per una scienza al servizio della pace, farà una riflessione sull'eredeità di Hiroshima e Nagasaki. A seguire una lettura bilingue, aperta a tutto il pubblico bolzanino, di testi dal titolo "IL VENTO E L'APOCALISSE" con l'attrice Mara da Roit. In serata la carovana di pacifisti in serata raggiungerà Laives dove alla mattina del 4 agosto sarà accolta dalla giunta comunale prima di ripartire per Trento.