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La provincia di Bologna ha visto nel 2010, dopo un 2009 assai critico, una notevole ripresa per quanto riguarda sia le esportazioni, con una crescita – riferisce testualmente una nota dell’ufficio stampa del Comune di Bologna - del +16,4% rispetto al dato 2009, sia le importazioni, aumentate del +22,8%. Con quasi 10 miliardi di euro di merci Bologna si conferma in settima posizione nella graduatoria delle province italiane per valore delle merci esportate; con oltre 6 miliardi di import, si colloca invece in dodicesima posizione nella graduatoria delle province importatrici. A livello regionale la provincia felsinea conferma la propria leadership, anche se il vantaggio su Modena, limitatamente all’export, rimane contenuto. Il comparto meccanico è quello maggiormente interessato dagli scambi in uscita, mentre le principali importazioni riguardano gli autoveicoli ed il settore chimico. E' interessante segnalare il forte aumento che ha riguardato i “Componenti elettronici e schede elettroniche” (import praticamente triplicato in un solo anno). La nazione con cui la provincia ha avuto gli scambi commerciali maggiori si conferma, sia per le merci in entrata che per quelle in uscita, la Germania, mentre è importante segnalare il sempre maggior peso che assumono gli interscambi con la Cina (prevalentemente riguardo alle merci che affluiscono in provincia).