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La propaganda elettorale tramite affissioni deve seguire regole precise perchè tutti gli interessati abbiano la possibilità di usufruire di questo veicolo comunicativo e, allo stesso tempo, per evitare – riferisce testualmente una nota dell’ufficio stampa del Comune di Cosenza - fenomeni di selvagge e continue apposizioni di manifesti su ogni superficie libera, pratiche che si ripetono ad ogni consultazione elettorale deturpando la città e danneggiando gli stessi candidati. La Giunta municipale, tenendo conto delle richieste pervenute, ha approvato nei giorni scorsi il piano di assegnazione degli spazi su 25 tabelloni e riquadri sul territorio cittadino ed ha proceduto per sorteggio alla assegnazione degli spazi per la propaganda elettorale diretta (Candidato Sindaco e liste) ed indiretta (messa in atto da sostenitori). Dunque: ci sono spazi assegnati per tutti e nessuno – prosegue la nota - è autorizzato a derogare dal proprio. Una squadra di operai della manutenzione accompagnata da un vigile urbano è già al lavoro per procedere all’oscuramento delle propagande irregolari e alla stesura dei relativi verbali. E, su precisa richiesta del Sindaco, il servizio sarà incrementato per far sì che la campagna elettorale si svolga in modo civile e corretto. Secondo quanto stabilito in  delibera “Per la propaganda diretta in ciascuno dei 25 tabelloni o riquadri spetta a ciascuna candidatura alla carica di Sindaco una superficie di spazio avente le dimensioni di mt. 0,70 di base per mt. 1,00 d’altezza e, per ciascuna lista di candidati alla carica di Consigliere comunale una superficie di spazio avente le dimensioni di mt. 1,00 di base per mt. 2,00 d’altezza.” “Per la propaganda indiretta a ciascun richiedente spetta una superficie di spazio avente le dimensioni di mt. 0,70 di base per mt. 1,00 d'altezza nelle 25 postazioni di cui sopra.”