We're sorry but our site requires JavaScript.

 


Udine (Udine) - Omaggio a Felice Carena: arte e mecenatismo alla gamud. Oggi l’inaugurazione della mostra


La Galleria d’Arte Moderna di Udine rinnova il suo rapporto privilegiato con il mecenatismo. Oggi, lunedì 11 aprile alle 17 presso alla Gamud, infatti, verrà inaugurata la mostra Omaggio a Felice Carena. La donazione Michelazzi in memoria di Wanda Leskovic, aperta sino al prossimo 30 maggio. In esposizione  - riferisce una nota dell’ufficio stampa del Comune di Udine - sei dipinti inediti di Carena già appartenuti alla pianista udinese Wanda Leskovic e oggi donati al Museo da Gino Michelazzi, suo cugino ed erede. Si tratta di cinque nature morte e di un nudo femminile che l’artista dipinse tra il 1957 e il 1960 a Venezia per donarli in segno di stima e di amicizia a Wanda Leskovic. Opere che rivelano la più intima ricerca sulla luce e sul tono che caratterizza questo ultimo felice periodo della sua attività pittorica. All’inaugurazione, che si inserisce tra gli eventi della XIII Settimana della Cultura, parteciperanno oltre al sindaco di Udine, Furio Honsell, il Soprintendente per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Friuli Venezia Giulia, Luca Caburlotto, e il direttore del Conservatorio “J. Tomadini” di Udine, Franco Calabretto. Grazie alla collaborazione dello stesso Conservatorio e dell’Associazione Amici della Musica di Udine, seguirà un concerto “In ricordo di Wanda Leskovic” con musiche di Chopin, Debussy e Pradal, eseguite dai maestri Maria Grazia Cabai, Fabio Di Lenardo, Giorgio Marcossi e Battista Pradal.   In mostra, oltre alla donazione Michelazzi, si affiancano le altre opere di Carena conservate dal Museo udinese, che si attesta così come una delle principali collezioni pubbliche del grande maestro del Novecento italiano. Tra queste fanno spicco I viandanti (1907), capolavoro giovanile acquisito alla Biennale di Venezia dalla Fondazioni Artistica Marangoni nel 1909, che destò a Roma anche l’ammirazione di Gorkij, Uva e pere (1929), L’angelo lotta con Giacobbe (1939), entrambe provenienti dalla collezione Astaldi ed esposte alla Biennale del 1940, Il terrazzo (1929), ritratto della moglie dell’artista, e tre disegni, due dei quali donati da Guido Commessati nel 1982.   Felice Carena (Cumiana, TO, 1879-Venezia 1966), uno tra i protagonisti della pittura del Novecento italiano, dopo gli esordi in ambito torinese sotto gli influssi del Simbolismo, si trasferì a Roma dove elaborò opere di contenuto sociale dall’intenso luminismo. Negli anni Venti schiarì la tavolozza impiegando forme piatte e stesure cromatiche sintetiche, rileggendo la tradizione cinquecentesca in chiave post impressionista e divenendo uno dei protagonisti del Novecento italiano. Nominato nel 1933 Accademico d’Italia, si aggiudicò il Gran Premio per la pittura alla Biennale del 1940, e fu docente all’Accademia di Belle Arti a Firenze. Ai ritratti, alternò nature morte e scene religiose di grande intensità accelerando nel dopoguerra l’intensità della pennellata e la foga cromatica con tangenze espressioniste. Ed è a questo intenso momento che si rifanno le sei opere donate, composizioni dove conchiglie e coralli, frutta e porcellane, vivono immerse in atmosfere rarefatte per smaterializzarsi sotto il ritmo della pennellata e il variare della luce, rimandando a un senso assoluto di geometria naturale e di pura spiritualità. Wanda Leskovic (Udine, 1919-2009), diplomata nel 1939 a Udine in pianoforte con la guida di Antonio Ricci, e dopo essersi perfezionata con i più importanti maestri del suo tempo (A. Casella, C. Zecchi, G. Gorini e M. Martienssen), ha affiancato l'attività concertistica con quella didattica presso i conservatori "B. Marcello" di Venezia e "G. Tartini" di Trieste. Nel 1982 rientrata nella sua città per ricoprire fino al 1990 la cattedra di pianoforte al Conservatorio J. Tomadini, conta tutt’oggi affezionati e preparatissimi allievi.   L’esposizione è corredata dalla pubblicazione “Quaderno d’Archivio/ARTE 04” a cura di Isabella Reale, e da una serie di apparati documentari sulla vita e sull’opera di Felice Carena e di Wanda Leskovic.   La mostra sarà aperta fino al 30 maggio ogni giorno (ad eccezione del martedì) dalle 10.30 alle 17 e, dal 1° maggio, con l’orario estivo 10.30-19. Per informazioni: 0432 295891

di Redazione | 11/04/2011

Pubblicità

vendesi tavolo da disegno Spazio pubblicitario disponibile


Testata Giornalistica - Registrazione Tribunale di Rossano N° 01/08 del 10-04-2008 - Nessun contenuto può essere riprodotto senza l'autorizzazione dell'editore.

Copyright © 2008 - 2024 Ionio Notizie. Tutti i diritti riservati - Via Nazionale, Mirto Crosia (CS) - P.IVA: 02768320786 - Realizzato da CV Solutions

Ogni forma di collaborazione con questo quotidiano on line è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita - E-mail: direttore@ionionotizie.it