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“Mazzini e Mambelli. Due protagonisti del Risorgimento”. E' questo il titolo della ricerca, pubblicata in volume e frutto di un progetto didattico che ha coinvolto gli alunni della scuola secondaria statale di primo grado  di Tossicia, che verrà presentata Sabato 26 marzo, a partire dalle ore 9, nell'Aula Magna della Comunità Montana di Tossicia. La giornata di studio, inserita tra le manifestazioni per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia e presieduta dallo storico e giornalista Sandro Galantini, prevede, - fa sapaere una nota stampa - oltre all'indirizzo di saluto dei sindaci di Colledara, Tossicia e Castel Castagna, dell'Assessore provinciale alla Cultura Giuseppe Antonio Di Michele, del Dirigente scolastico dell'Istituto Comprensivo di Colledara, Gabriele Di Donato, e di Gerardo Caffaro, Dirigente scolastico della Scuola secondaria di primo grado “A. D'Isernia” di Isernia, gli interventi di Giancarlo Prosperi, coordinatore del progetto, di Berardo Pio, docente di Storia del pensiero politico all'Università di Bologna, del giornalista Rai Antimo Amore e dello storico Antonio Di Felice. Nell'occasione saranno presenti l'On. Domenico Di Virgilio, Vice Presidente del Gruppo Parlamentare del PdL della Camera dei Deputati, e l'On. Enzo Carra, Segretario della Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi. Il canonico Ariodante Mambelli (1819-1890), nato ad Atri, fu patriota, filosofo ed insegnante. Appartenente alla Giovine Italia, fu lungamente in corrispondenza epistolare con Giuseppe Mazzini e con Garibaldi, collaborando altresì al settimanale democratico genovese “Il Dovere”. Esponente del più avanzato liberalismo abruzzese e propugnatore degli ideali mazziniani, patì le persecuzioni del regime borbonico.