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Si rinnova il protocollo d’intesa tra Comune di Cosenza e Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per proseguire le attività della Rete Antiviolenza nella quale Cosenza è uno dei 27 territori, distribuiti su scala nazionale, che ha dato forza al progetto grazie ad una incisiva azione di partenariato tra pubblico - Università della Calabria, Comune di Cosenza, Azienda Ospedaliera - e privato - Centro contro la Violenza alle Donne “R. Lanzino” e Associazione Baobab. Il prosieguo dell’intesa è stato sancito da un atto della Giunta Municipale che, su proposta dell’assessore alle pari opportunità Francesca Bozzo, ha approvato nell’ultima seduta l’atto di indirizzo. Contestualmente l’Amministrazione – riferisce testualmente una nota dell’ufficio stampa comunale - dà ulteriore seguito alla collaborazione con il Centro contro la Violenza alle Donne “Roberta Lanzino”, anche per la sperimentazione del servizio di accoglienza telefonica con numero verde 1522. “Rinnoviamo con grande piacere la nostra adesione alla Rete Antiviolenza e, con essa, la collaborazione con il Centro Lanzino, che non esito a definire  imprescindibile – commenta l’assessore Francesca Bozzo. Siamo fortunati ad avere sul nostro territorio una associazione con un bagaglio di competenza e di esperienza tali da rappresentare un insostituibile punto di riferimento, spesso una vera e propria ancora di salvezza, per tante donne in difficoltà. Con gli altri partner, pubblici e privati, della rete continueremo nel nostro impegno a favore delle donne vittime di violenza perché anche le istituzioni non facciano mai mancare loro il sostegno di cui necessitano”.