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Rossano (Cosenza) - Il presepe vivente del terzo Circolo didattico ha riproposto l’atmosfera natalizia degli anni Cinquanta della città bizantina


di ANTONIO IAPICHINO - Una magica atmosfera natalizia, tipica di quella presente nella città bizantina negli Cinquanta, è stata ricreata all’interno del cortile della  scuola primaria del plesso Petra (3° Circolo di Rossano). Nella scuola diretta dal dirigente scolastico Luciano Crescente, è stata inaugurata la rappresentazione “Vivere il Natale”. I numerosi spettatori, fra cui, l’assessore comunale alla Pubblica istruzione, Luigi Caliò, il parroco don Franco Romano, il Presidente del Consiglio di Istituto, Cesare De Simone, entusiasti, sono stati riportati indietro nel tempo: nella scena gli alunni, piccoli attori, hanno riproposto tradizioni e usanze degli anni passati, creando un’atmosfera davvero particolare che dura da oltre 2000 anni. Il dirigente Luciano Crescente, dopo i ringraziamenti a tutti coloro che hanno partecipato e collaborato alla realizzazione di questa “opera” ha messo in risalto che tutto ciò è stato possibile grazia alla concreta collaborazione tra la scuola e le famiglie. L’assessore Caliò ha lodato la manifestazione e l’accurato lavoro prestato. Anche il parroco don Franco Romano ha offerto la propria disponibilità a collaborare nelle iniziative future, rintracciando nella scuola una valida agenzia educativa soprattutto  se supportata anche dalla Chiesa. Intenso il lavoro delle insegnanti impegnate nel progetto: Gallo, Gencarelli, Madera, Scorza; dei collaboratori Campana e Leccadito e dei genitori che hanno collaborato alla scenografia.  In particolare – riferisce una nota dell’insegnante funzione strumentale, Maria Teresa Morelli -  i signori Calarota, Fiorino, De Simone che hanno fornito il materiale, il signor Le Fosse che ha realizzato la capanna insieme al collaboratore Campana e le mamme che hanno contribuito al banco dolciario. Nel plesso Petra, intanto le insegnanti non impegnate nel progetto, ma attive collaboratrici si sono occupate del mercatino a scopo di beneficienza “Il valore di un sorriso: donare” . Il presepe vivente è stato replicato nell’atmosfera della sera con un cambio di figuranti e attori, mentre nella parrocchia di San Bernardino si è esibito il Coro creato quest’anno per volontà del Dirigente Crescente. Il coro – fa sapere la nota dell’insegnante Morelli -  è stato diretto dal maestro Antonio Sicilia con la supervisione di Teresa Giurranna. Una gruppo di giovani allievi composto da 82 bambini delle classi terze di Monachelle (3A 3B 3C 3 D). A fare gli onori di casa in parrocchia è stato l’insegnante di religione del plesso di Monachelle, Antonio Federico. Il coro si era già esibito nei giorni scorsi, nell’ospedale cittadino per dare un segno della vicinanza della scuola ai malati. Intanto le attività del Circolo continuano: oltre 20 spettacoli e diverse esibizioni. Una serie di eventi che ha coinvolto tutti i genitori dei bambini a essere non solo ospiti ma anche attivi collaboratori.

di Redazione | 21/12/2010

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