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Si è svolto a Palermo, nei giorni scorsi, il convegno congiunto delle sezioni Calabria e Sicilia della Società Chimica Italiana. Nei due giorni di studio sono stati presentati poster e comunicazioni orali che hanno focalizzato l'attenzione sulle ricerche nel campo della chimica pura ed applicata. L’ArpaCal (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria), in collaborazione con l’Università di Cosenza e quella di Catanzaro, ha presentato il lavoro che ha avuto come obiettivo- riferisce testualmente una nota dell’Ufficio stampa dell’ArpaCal -  l’individuazione di un opportuno intervento di bonifica per l’ex-discarica Rsu di Tufolo - Farina di Crotone che ricade nel Sin di Crotone-Cassano Cerchiare e la cui principale fonte di contaminazione è dovuta a  prevalentemente a metalli pesanti. Il lavoro presentato è stato particolarmente apprezzato per il richiamo all’interesse della tutela dell'ambiente ed al ripristino delle aree contaminate. Ai lavori hanno partecipato per l’ArpaCal, il dott. Rosario Aloisio, dirigente chimico presso il Dipartimento Provinciale di Crotone e la Dott.ssa Maria Paluccio, Ingegnere Ambientale dell’Università di Cosenza, che ha presentato mediante comunicazione orale i risultati ottenuti nell’indagine sperimentale svolta presso il laboratorio chimico del dipartimento di Crotone. Gli altri autori  che a vario titolo hanno collaborato alla realizzazione del seguente lavoro sono: il Prof. Ing. Salvatore De Rosa e l’ing. A. Siciliano, dell’Università della Calabria, Facoltà di Ingegneria, Dipartimento Difesa del Suolo V. Marone;il Prof. Santino Gratteri e la Dott.ssa Caterina Gabriele dell’Università Magna Graecia di  Catanzaro, Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica. Soddisfazione per il risultato ottenuto da parte della Dr.ssa Teresa Oranges, direttore del dipartimento Arpacal di Crotone, che, oltre a collaborare, ha dato piena  disponibilità allo svolgimento del lavoro presentato.