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E’ stata la capacità di fare rete la chiave di successo, anche quest’anno, di Ricicl’art. Ne è convito il Presidente Walter Pulignano che, attraverso un video messaggio su Youtube, ringrazia quanti, dalle istituzioni alle associazioni, dagli artisti ai professionisti, dal mondo dei media a quello della scuola, dalle aziende partecipanti al Ministero dell’Ambiente agli sponsor, hanno contribuito, tutti, in egual modo, alla riuscita della quinta edizione.  Ma è soprattutto ai bambini che Pulignano rivolge il suo grazie più forte e sentito. Ai 180 tra alunni ed alunne – riferisce testualmente una nota dell’Associazione Ricicl’Art - che hanno aiutato gli organizzatori ad allestire gli spazi ed a costruire il grande puzzle prima dell’avvio dell’evento. Così come a tutti gli oltre 2000 ragazzi che, per tre giorni, hanno rappresentato il cuore pulsante e la speranza più autentica custodita dalla mostra del riuso creativo dei rifiuti di Rossano, divenuta la più nota, visitata e partecipata del Sud Italia. E’ da qui che prende le mosse, sin da ora, l’Edizione 2011. 47 artisti locali e da tutt’Europa, attività produttive locali impegnate nella lavorazione del ferro o della plastica, 3 mirabili installazioni artistiche, la presenza istituzionale costante della Regione Calabria e delle amministrazioni comunali del territorio, da Rossano a Corigliano a Cassano, i tantissimi cittadini della Sibaritide, dalla mattina alla sera, in un andirivieni senza pause e sempre entusiasta. – Senza dimenticare la partnership preziosa di BIECO ed Ecoross e l’abnegazione di uno staff, quello che pulsa sotto Riciclart, fatto di giovanissimi, adulti e soprattutto donne, componente e declinazione non a caso maggioritarie dietro un progetto sociale e di responsabilità che passa, anzi tutto, dalla maggiore sensibilità verso tutto ciò che rappresenta il Creato. – Sta tutta qui, dai contorni alle zumate, la bella e complessiva fotografia di un risultato importante che, come nelle intenzioni, è genuinamente condiviso da Walter Pulignano e dall’equipe che lo affianca e che, anche per questo metodo di lavoro circolare ma con gli obiettivi chiari, è senza dubbio, oggi, tra le più animate ed esemplari del panorama associativo, ambientale e culturale, a Rossano e nella Sibaritide.