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Grande partecipazione di fedeli, autorità civili e militari, e delegazioni internazionali alla solenne celebrazione in onore di San Cataldo, Patrono di Cariati, svoltasi nella Concattedrale della città nell’ambito del Giubileo della Speranza.
La Concelebrazione Eucaristica è stata presieduta da mons. Maurizio Aloise, Arcivescovo di Rossano - cariati, alla presenza del parroco della Concattedrale, don Gaetano, del Vicario Foraneo don Viju George  e di numerosi sacerdoti della Diocesi, tra cui don Rocco Scorpiniti e don Angelo Bennardis. Accanto al clero, erano presenti il Sindaco di Cariati, rappresentanti delle istituzioni civili e militari, e una delegazione ufficiale proveniente dalla Germania, a testimonianza del forte legame di fede e amicizia tra le comunità.

Durante l’omelia, l’Arcivescovo ha sottolineato il valore profondo della festa in questo anno giubilare, richiamando la figura di San Cataldo come “pastore buono e vicino al popolo, testimone della speranza, capace di camminare con la sua gente come Gesù, il Buon Pastore”. Ha poi incoraggiato tutti, in particolare i pastori della Chiesa e le autorità, ad essere “artigiani di speranza” nei luoghi della vita quotidiana, testimoniando vicinanza, ascolto e servizio.

A conclusione della Messa, si è svolta la tradizionale processione con la venerata statua del Santo, che ha attraversato la città verso la chiesa sul mare a lui dedicata. La prima parte della processione è stata presieduta dallo stesso Arcivescovo, che ha voluto accompagnare simbolicamente il santo nel suo “incontro con il popolo”, tra emozione, devozione e canti tradizionali.
La comunità di Cariati ha vissuto una giornata di intensa spiritualità e forte coesione sociale, nel segno di una fede viva e condivisa. La presenza di numerosi giovani, famiglie e visitatori da fuori regione ha confermato la centralità di San Cataldo come figura unificante, non solo religiosa ma anche identitaria.
La celebrazione si inserisce nel più ampio cammino del Giubileo della Speranza, che la Chiesa di Cariati sta vivendo con rinnovato slancio spirituale e pastorale, alla luce anche dell’elezione del nuovo Pontefice, Papa Leone XIV, salutato dall’Arcivescovo come “segno della Provvidenza e guida mite e coraggiosa per la Chiesa universale”.
San Cataldo, Pastore buono e fedele, continua ad accompagnare il cammino del popolo di Cariati, rendendolo segno di speranza per tutti.