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Un’esplosione di gioia, un fiume di sorrisi, un’onda di speranza ha travolto la Città Eterna, in occasione del Giubileo dedicato alle persone con disabilità! E la Diocesi di Rossano-Cariati è stata protagonista di questa straordinaria celebrazione con ben 137 pellegrini che hanno portato con sé la luce e la vitalità della nostra terra calabra. Persone con disabilità, accompagnatori, familiari e semplici pellegrini: un cuore pulsante di umanità si è messo in cammino, guidato con amore e dedizione dall’Ufficio per la Pastorale delle persone con disabilità dell’Arcidiocesi di Rossano-Cariati. Questa meravigliosa iniziativa, promossa con la benedizione dell'Arcivescovo, monsignor Maurizio Aloise, ha visto la sinergia di forze preziose del nostro territorio.

Ci sono associazioni che hanno aderito con entusiasmo, vale a dire, l’Associazione “Azzurra” guidata dal dinamico presidente Antonio Gallina; l’Associazione “Raggio di sole” con la sua solare presidente Luisa Picciolo e l’energica responsabile delegata Emilia Parrilla; l’instancabile gruppo del “Quadrifoglio” di Pino Rubinetto. Ma anche il gruppo di persone sorde della Pastorale Sordi dell’Arcidiocesi, accompagnate dalla referente e interprete di pellegrinaggio Giovanna Giardino, che con la loro presenza silenziosa ma eloquente hanno arricchito questo evento. Prezioso il contributo di Annamaria Cassano, un angelo custode per le persone con particolari fragilità.

L’organizzazione di questo memorabile pellegrinaggio ha richiesto l’attivazione di una segreteria efficientissima, guidata con maestria da Marilena La Torraca con la preziosa collaborazione di Barbara Amendolara. Loro, insieme a tutti gli instancabili collaboratori dell’ufficio, hanno profuso un ampio lavoro, tessendo con cura ogni dettaglio di questo viaggio del cuore.