di DON MICHELE ROMANO - Questa bellissima pagina Evangelica, che oggi la Liturgia ci propone (Lc 8,19-21), è tutta centrata su un grande interrogativo, a cui risponde Gesù stesso: "Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli? (Mt 12, 48); "Mia madre e i miei fratelli sono questi: coloro che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica" (v 21). Ecco i veri "Beati", proclamati anche più avanti nel Vangelo secondo Luca 11,28 . Queste sono, in definitiva, le due condizioni per seguire Gesù: Ascoltare la parola di Dio e metterla in pratica! Certo, apparentemente, la risposta di Gesù, ci lascia un po' sconcertati: "Chi è mia madre? Chi sono i miei fratelli? ecc., ma Lui non intende affatto rinnegare i suoi legami affettivi con la madre e gli altri familiari, ma ad essi, in una sublimazione "più alta", contrappone di fatto una parentela secondo lo Spirito, senza sminuire quella secondo la carne! L'ascolto dell'unica Parola, ci rende tutti fratelli di Gesù e tra di noi; "Così voi non siete più stranieri né ospiti - scriverà San Paolo agli Efesini - , ma siete concittadini dei santi e familiari di Dio" (Ef 2, 19). Infatti, l'accoglienza fruttuosa della Parola di Dio, quale "seme che cade sul terreno buono", fa diventare il credente come Maria. In tal modo, la sua "Beatitudine" di Madre nella Fede: "Beata colei che ha creduto nell'adempimento di ciò che il Signore le ha detto" (Lc 1, 45), è estesa a chiunque "ascolta la Parola di Dio e la mette in pratica (vedi "la folla", che seguiva Gesù -
v 19b). Una domanda, insieme, ce la poniamo: Nella nostra quotidianità, ci sforziamo di superare gli "ostacoli" (come "la Folla"), che incontriamo, nel momento in cui cerchiamo di avvicinarci a Gesù? Dedichiamo ogni giorno, almeno una mezz'oretta del nostro tempo, per leggere e meditare la Bibbia o almeno un Vangelo? Tuttavia, è bene precisarlo: Purtroppo, non basta solo leggere e ascoltare la Parola, ma è necessario adempiere e compierla. Allora sì, che saremo sempre
"I Familiari di Dio!" Auguro a tutti, di trascorrere una serena e santa giornata.
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di Redazione
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