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Nella comunità pastorale di Thurio, è stato accolto con gioia il nuovo co-parroco Don Enzo Malizia, che si unisce al gruppo di sacerdoti già operanti nelle parrocchie dell'Unità Pastorale. Il Vescovo, nel congratularsi per il cammino intrapreso da queste comunità, ha invitato Don Enzo a inserirsi con dedizione in questo percorso, sottolineando l'importanza della collaborazione e della comunione tra i sacerdoti. Ha ricordato che uno degli aspetti fondamentali del ministero sacerdotale è proprio il cammino condiviso: non si è mai soli, ma si opera insieme, in spirito di fraternità, per il bene delle anime e per la costruzione del Regno di Dio.

La parrocchia, ricorda Papa Francesco, è "una comunità di comunità, un santuario dove gli assetati vanno a bere per continuare a camminare". Pertanto, il ministero dei sacerdoti deve essere una fonte di acqua viva per tutti coloro che cercano conforto, speranza e, soprattutto, la presenza del Signore.

Accanto all’impegno dei sacerdoti, il Vescovo ha rivolto un forte appello ai fedeli delle comunità che costituiscono l'Unità Pastorale di Thurio: "Carissimi fedeli, anche noi siamo chiamati a fare la nostra parte. Il ministero di Don Enzo, insieme a quello di Don Vittorio, Don Raffaele e Don Emanuele, sarà tanto più fruttuoso quanto più sapremo accoglierli e sostenerli con la nostra preghiera, con la nostra disponibilità e con un impegno concreto nella vita parrocchiale".

Al termine della celebrazione, l'Arcivescovo ha impartito la sua benedizione ai presbiteri, alle religiose e a tutti i fedeli presenti, riconoscendo la bellezza e la vitalità dell' Unità pastorale di Thurio.