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Mandatoriccio (Cosenza) - Il battesimo


di DON MICHELE ROMANO - Significato e Valore! È grazie al Battesimo che abbiamo accesso agli altri Sacramenti, e con esso iniziamo ad intraprendere la via dello Spirito. Purificati dal perdono incondizionato di Dio, diventiamo a tutti gli effetti, i suoi "figli", divenendo parte della Chiesa e del Corpo "mistico" di Cristo. Per la sua importanza, è chiamato: "Il Sacramento fondamentale", perché rispetto agli altri (sei) Sacramenti, è l'unico che si può ricevere in cinque modi diversi: 1)- Battesimo di acqua (In pericolo di vita); 2)- Battesimo nello Spirito Santo (A completamento del Battesimo con la sola acqua, amministrato "in articulo mortis"); 3)- Battesimo coI Rito ordinario: di acqua e Spirito Santo insieme;
4)- Battesimo di "desiderio": quando uno esprime, in pericolo di vita, anche il solo desiderio di poter essere battezzato, prima di morire; 5)- Battesimo di "Sangue": quando uno (Non ancora Battezzato), dovesse essere ucciso per la sua Fede. La stessa parola Battesimo, deriva dal greco: "Baptìsma", che significa "immersione", nell'acqua purificatrice! Sono tante le Religioni dell'antichità, che hanno sempre colto questo simbolismo dell'acqua, come strumento di purificazione, prima di accedere al Culto. Abluzioni rituali e Bagni purificatori, sono, per certi versi, il "preludio" al Battesimo, così come noi oggi lo riconosciamo. Ma già nell'Antico Testamento, gli uomini avevano riconosciuto il "potere salvifico" dell'acqua, quale strumento della volontà di Dio, per la salvezza dei giusti. Pensiamo al Diluvio universale, con Noè, o alla traversata del Mar Rosso, con Mosè, e il popolo eletto, in fuga dall'Egitto. Sarà solo con l'avvento del Battista, che registriamo qualcosa che si avvicina maggiormente alla nostra idea di Battesimo: non solo, quindi, funzione "purificatrice" 
(Pensiamo alle abluzioni rituali, che nell'Ebraismo, prima di accostarsi al Culto, era necessario praticare, per la purificazione del Corpo e dello Spirito, da ogni impurità!), ma, nel contempo, esso rendeva, chi lo riceveva, parte integrante della discendenza di Abramo: ossia del Popolo, che con Fede e Speranza, attendeva l'avvento del Messia. Ma Giovanni stesso, dichiarerà che il suo, era un Battesimo "provvisorio", preludio a quel Battesimo di "fuoco", che porterà il Messia. Ed ecco, che il Battesimo cristiano, nasce con la Pentecoste, ovvero con la discesa dello Spirito Santo nel Cenacolo, che "come lingue di fuoco", si posavano sul capo della Madonna e degli Apostoli, cinquanta giorni dopo la Risurrezione di Gesù. L'Evento di Pentecoste, "Battesimo di fuoco" dello Spirito Santo, non solo rappresenta l'inizio della Missione degli Apostoli, ma, a tutti gli effetti, è l'inizio (La "Nascita") della Chiesa cristiana.
Infatti, come da comando di Gesù: "Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo" (Mt 28, 19), da questo momento, Pietro e gli altri discepoli, iniziano l'opera della Riconciliazione, a partire dal Battesimo, col pentirsi dei propri peccati, e così ricevere il perdono e il dono dello Spirito Santo.
Il Battesimo ci rende, a tutti gli effetti, "figli di Dio", rigenerati dallo Spirito Santo, illuminati dalla Luce di Cristo, e salvati dalla schiavitù di Satana. In tal modo, siamo resi partecipi della libertà e della dignità, del nuovo popolo di Dio. Infine, un "Grazie" di cuore, sento di rivolgerlo, in questo momento, insieme a tutti voi, ai nostri cari: Genitori e Padrini, che un giorno, portandoci in Chiesa, facendosi anche  "Garanti" della nostra crescita fisica e spirituale, ci hanno fatto Dono del Santo Battesimo, Sacramento della nostra "Rinascita", compleanno delle nostre Anime (Che, al par dei Santi, dovremmo festeggiare anche noi, ancor più del compleanno del Corpo!), perché  divenuti "figli" del comune Padre celeste, e con la consolante certezza, di quanto ci dice Gesù: "Rallegratevi piuttosto perché I vostri Nomi sono scritti nei cieli (Lc 10, 20b). Auguri pertanto, ed una buona vita, nella Luce del S.Battesimo


di A cura della Parrocchia "San Giuseppe" Mandatoriccio Mare | 15/03/2023

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di Redazione

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