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di DON MICHELE ROMANO - È la Preghiera di lode per eccellenza alla Vergine Madre, la più diffusa ed amata dall'intera Cristianità. Si compone di due parti: una prima di Lode: "l'Ave Maria", da attribuire a Dio; la seconda di Supplica: la "Santa Maria", di origine Ecclesiale, da attribuire, cioè, alla Chiesa. Per questo, è detta anche Preghiera "Teàntrica", ovvero, una Preghiera, composta in parte da Dio ("Theòs"), e in parte dalla Chiesa ("Àntropos").
La Lode, inizia proprio con queste parole di saluto dell'Arcangelo Gabriele a Maria: "Rallegrati, piena di grazia: il Signore è con te" (Lc 1, 28). Questo invito a gioire: "Rallegrati" (Maria): in greco è "Kàire", mentre in latino è "Ave"! Se, come ci propongono i santi Padri, in una "visione spirituale", proviamo a leggere al contrario, la parola "Ave", ci richiama "Eva". Come lei, con la sua disobbedienza, ha causato ogni sofferenza, e la morte nel mondo, così Maria, col suo "SI", è divenuta' "l'AVE" della Storia, la nuova Eva, la Donna che ha veicolato il "Riscatto Redentivo", per tutta l'umanità, accogliendo e donando al mondo: Gesù, il nostro Salvatore. Perciò "Rallegrati" (Maria)! L'aggiunta del nome Maria, alle parole dell'Angelo, intente parteciparci, non solo la natura, ma anche la missione, che soggiace a questo nome. Infatti il nome "MARIA", ha due radici etimologiche: la prima, è di origine egizia: "Myr" = Amata; l'altra radice è ebraica: "Yamme", abbreviazione di Yahvè. Unendo le due radici, egizia ed ebraica: "Myr and Yam", avremo "MÌRIAM"  che significa appunto: "L'Amata di Yahvè", la prediletta di Dio. Nel mondo aramaico, il significato è di: "Principessa", "Grande Signora", ma in entrambi i casi, il nome Maria, racchiude in sè, tutto il Mistero di Colei che ha generato il Figlio di Dio. Continua... ! Buona Preghiera, ed una serena giornata.