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La necessità di coprire le spese di carattere energetico, oppure gli oneri e i costi d’impresa che sono connessi alla gestione della sede e dell’attività. In realtà Mai come con in questo momento storico, reso difficile da quelli che sono gli effetti determinati dalla pandemia e aggravato dal conflitto in Ucraina, la vicinanza delle istituzioni, soprattutto per le attività operanti nei piccoli centri dell’entroterra, deve farsi tangibile. È quanto ha dichiarato il sindaco di Caloveto, Umberto Mazza, informando che nell’ambito del Fondo di sostegno alle attività economiche artigianali e commerciali che ha visto Caloveto destinatario di un contributo di oltre 27 mila euro. Sono 23 le attività alle quali è stato riconosciuto l’incentivo. Ciascuno dei 23 destinatari, risultati ammessi in graduatoria dopo la fase istruttoria con la verifica formale e la sussistenza dei requisiti dichiarati, riceverà circa 1200 euro. “Sono piccoli aiuti – ha concluso il Primo cittadino – che possono contribuire a dare respiro alle tante esperienze che ancora resistono nei nostri centri storici e continuano a combattere lo spopolamento”.