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Interessante incontro di studio fra il Vescovo  della Diocesi di Rossano – Cariati, monsignor Santo Marcianò e i rappresentanti dei Consigli pastorali e dei Consigli affari economici parrocchiali delle parrocchie appartenenti alla vicaria di Longobucco. L’adunanza, che si è svolta presso la sala riunioni dell’oratorio “San Francesco” della frazione Sorrenti di Crosia, ha rappresentato un incontro di studio. Hanno partecipato attivamente i rappresentanti di tutte le parrocchie di Crosia, Pietrapaola, Calopezzati, Mirto, Paludi, Cropalati, Caloveto, Longobucco e delle frazioni Destro, Manco e Ortiano. Il Pastore della Chiesa rossanese, in occasione della Visita Pastorale, ormai avviata nei giorni scorsi nella vicaria di Longobucco, ha tracciato le linee guida su come impostare il lavoro all’interno delle parrocchie. In modo particolare si è soffermato sulle norme generali che regolano i Consigli pastorali e i Caep. Dopo una preghiera comunitaria, Monsignor Marcianò ha dato inizio ai lavori, esordendo che la visita pastorale rappresenta un momento di grazia, che consente al Vescovo di conoscere il suo popolo e viceversa. Ha evidenziato con forza il bisogno di fare della Chiesa una casa e scuola di comunione. Ma gli spazi della comunione vanno coltivati e dilatati giorno per giorno. Il Vescovo, inoltre, ha illustrato, con la chiarezza che lo contraddistingue, i requisiti necessari per far parte del Consiglio pastorale, fra cui la maggiore età; sapersi distinguere per una valida vita cristiana; essere in piena comunione con la Chiesa; la volontà d’impegno; essere persona qualificata da uno spiccato senso spirituale. Nel suo intervento, di oltre due ore, ha messo in risalto il bisogno di creare un progetto pastorale, quindi, ha parlato del discernimento comunitario e della verifica periodica sull’andamento dei lavori. Infine il Vescovo ha sottolineato diversi aspetti tecnici dei due consigli: la durata, i membri, le elezioni, la decadenza eccetera. Antonio Iapichino