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Senza intervenire su tariffe e agevolazioni, dal prossimo 25 ottobre riprende il servizio mensa scolastica del Comune di Potenza. Il servizio offre ben 245.000 pasti all’anno con un incremento di 54.000 pasti rispetto a quello originario di 191.000 per garantire il tempo pieno autorizzato nelle scuole elementari e medie. Si tratta di un servizio di grande portata – sottolinea testualmente una nota dell’Ufficio stampa del Comune di Potenza - che tutela le fasce sociali più deboli e colloca la città di Potenza ben oltre la media nazionale. “Mentre in gran parte del Paese –ha detto il Sindaco Vito Santarsiero- a causa dei tagli ai Comuni, si aumentano le tariffe e si riducono le agevolazioni  e in molti casi si prevede il giorno alterno, e mentre da parte del Governo centrale si continua a non investire nella scuola, il Comune di Potenza continua ad offrire un servizio di qualità, ampio e che tutela chi ha più bisogno”. Santarsiero ha aggiunto “abbiamo dovuto superare una difficoltà di bilancio per il maggior numero di 54.000 pasti che offriamo da oltre un anno”. Circa la difficile situazione finanziaria notoriamente connessa ai tagli dei trasferimenti e al debito storico della città e che investe altri servizi, il Sindaco ha dichiarato che “c’è una concreta disponibilità della Regione a tenere nella dovuta considerazione i servizi delegati e sovra territoriali offerti dal Comune capoluogo.”