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Nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, nella rettoria “Madonna della Pietà” di Crosia, è stata vissuta una Giornata Mariana. La chiesa, guidata dal rettore don Giuseppe De Simone,  ha organizzato la Giornata con momenti di preghiera individuale e comunitaria sia durante la mattinata che nel pomeriggio. La celebrazione della Santa Messa delle ore 12 è stata presieduta da padre Onofrio Farinola, docente presso l’Istituto di Scienze religiose “Fides et Ratio” de L’Aquila, autore di diverse pubblicazioni a carattere teologico e pastorale e di testi di spiritualità. Per l’occasione, vari fedeli del circondario sono giunti nel piccolo centro ionico. “Gesù – ha commentato il frate - si rivela sempre ai semplici di cuori, ai poveri, agli ultimi. Lo conferma la pericope evangelica del giorno dove troviamo l’immagine di Maria di Magdala, una donna, dunque un'ultima della società a quei tempi, tra l’altro, forse, una buona a nulla, una che nella vita ne avrebbe combinati di guai. Gesù si rivela proprio a loro, perché sono quelli più predisposti ad aprire il cuore alla novità del Vangelo, quelli che non stanno lì a calcolare matematicamente la fede, ma l’accolgono come dono. Troppi ragionamenti a volte guastano la fede, i dogmi la irrigidiscono, le tradizioni la rendono monotona. La fede – ha aggiunto padre Farinola -  non sta a questi calcoli umani, ma è frutto del vento dello Spirito”.  E ha completato il suo ragionamento affermando che “Beata è stata Maria che ha avuto il cuore semplice e per questo ha saputo accogliere il progetto di Dio con entusiasmo e ardore”. Durante la giornata non sono mancate riflessioni, ma anche la possibilità di accostarsi al sacramento della confessione e  l’Adorazione Eucaristica. Le attività programmate si sono concluse con la celebrazione della Santa Messa, presieduta dallo stesso rettore don De Simone. Considerata la clemenza del tempo la celebrazione conclusiva ha avuto luogo nell’apposito piazzale dell’antica chiesa. Antonio Iapichino