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"Il tasso di occupazione è ancora lontano dai livelli precedenti alla pandemia. Secondo alcuni dati, forniti dal Forum economico mondiale, relativi all’uguaglianza uomo donna, l’Italia, poi,si colloca all’ 82° posizione su 144 paesi. In questa cornice, a pagarne maggiormente le spese sono le donne, che mostrano uno dei più alti tassi di disoccupazione". E' quanto afferma in una nota il Capogruppo del Movimento Cinque stelle in Consiglio regionale della Calabria, Davide Tasvernise. Lo stesso ha evidenziato che "il lavoro autonomo rimane, così, per molte donne una delle possibili ipotesi, soprattutto tra le giovani. In Calabria è sempre mancata un’adeguata strategia, finalizzata a favorire l’accesso delle donne al mercato del lavoro. Non si tratta solo di formazione, ma anche di servizi. Non è una scelta semplice. Diversi sono gli ostacoli. Tra questi, lo scarso grado di fiducia da parte delle istituzioni finanziarie, rispetto all’accesso al credito. Eppure le imprese femminili mostrano un tasso di crescita tre volte superiore rispetto alle imprese maschili, contribuendo per i due terzi alla crescita dell’imprenditoria. Per supportare le imprese femminili, incentivarle ad aumentare il fatturato, la Regione Calabria ha attivato un Avviso del valore di 6 milioni di euro, partito l’8 marzo scorso. Tra gli obiettivi, vi è quello di favorire la diffusione dell’innovazione, specie per le imprese femminili di più piccola dimensione, per una maggiore adattabilità al mercato, agevolando nuovi processi produttivi e nuovi servizi.