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Mandatoriccio (Cosenza) - Tito e Timoteo


di DON MICHELE ROMANO - Oggi la Chiesa ci fa celebrare la memoria di questi due Santi Vescovi: Tito e Timoteo, discepoli di San Paolo. Sono stati gioiosi operai nella "vigna" del Signore, hanno detto il loro "Sì" generoso, alla Sua chiamata": Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, nè sacca, nè sandali, e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada" (Lc 10,  2-4). Ecco quì, due "chiavi" che di sicuro questi Santi hanno vissuto: La Preghiera e il Rilascio di ogni sicurezza, per contare solo su Gesù. La pagina del Vangelo di oggi (Lc 10,1-9), ci insegna che l'unione con Dio, è il primo e il più efficace mezzo Apostolico. Occorre questa "totale" dedizione e fiducia in Lui  :"Andate...!   Gesù manda i suoi discepoli, come il Padre ha mandato Lui  (Gv 20,21). Le indicazioni, circa i numeri, hanno un preciso significato: Il numero 72, ricorda i popoli della "Tavola delle Nazioni (Gen 10, 1-32), a rappresentare tutti gli uomini della terra; I missionari di Cristo poi, devono andare "a due a due", per dare maggiore credito alla loro predicazione, perché nella testimonianza di due o tre c'è la garanzia di ogni verità (Dt 17,6 ; 19,15). Ora,  come Gesù si è fatto Agnello per amore ("Sconfiggendo il lupo"), così ogni discepolo, deve essere disposto a farsi agnello, e proclamare ciò che il Signore comanda:"Dite loro..., è vicino a voi il Regno di Dio (Lc 10,9b). In questo annuncio c'è la presenza di Gesù in mezzo ai suoi, con la sua universale volontà di salvezza:"Li inviò in ogni città e luogo dove stava per recarsi" (Lc 10,  1b). Il Regno di Dio è soprattutto accogliere la sua Pace. Se questa Pace abiterà prima in noi, scenderà anche nelle case in cui entreremo, permettendoci di tessere legami di fraternità. Anche noi siamo invitati a pregare il Signore della messe, perché mandi "operai", cioè persone innamorate di Lui, liberi dall' attaccamento ai beni materiali, alle sicurezze, e alla comodità. Sono proprio la Bisaccia, la Borsa, i Sandali, a rappresentare tutte quelle cose materiali ("Pesi inutili"), alle quali spesso non sappiamo rinunciare, ma se imbocchiamo la strada di Dio, riceveremo molto di più, di quanto avremmo potuto desiderare, o addirittura meritare. "Andate...", Non si può pensare a un cristiano "fermo", dice Papa Francesco. Ecco il primo atteggiamento dell'identità Cristiana:  Camminare,  affrontando anche i tanti lupi ("Uomini violenti"), che ostacoleranno la nostra opera di evangelizzazione, senza mai indietreggiare o peggio scadere nella vergogna, di testimoniare Gesù :"Non avere vergogna di me, dirà Paolo a Timoteo, che sono in carcere per lui"(2Tm 1,8). "L'insetto che si mimetizza sul ramo, per confondersi nell' immobilità vegetale, è immagine dell'uomo che si rintana nel conformismo, per non essere riconosciuto, e dare conto di sè  (Ravasi). Ci aiuti il Signore in questa scelta radicale nella sua sequela. Buona giornata a tutti.


di A cura della Parrocchia "San Giuseppe" Mandatoriccio Mare | 26/01/2022

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