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di ANTONIO IAPICHINO - Nella chiesa “San Giovanni Battista” di Mirto-Crosia, nel più ampio contesto della scuola parrocchiale “Amoris Leatitia”, nel rispetto delle norme anti-Covid, numerosi fedeli hanno partecipato alla presentazione del volume “Fratello Avvento” Percorsi di fraternità. Un’opera realizzata da padre Onofrio Farinola, frate minore cappuccino, segretario dell’Istituto di Spiritualità della Pontificia Facoltà Antonianum e docente di Teologia Pastorale a Roma, con le preghiere quotidiane del co-autore del libro don Giuseppe Ruffo, parroco della parrocchia “San Giovanni Battista” di Mirto, nonché vicario foraneo della vicaria di Longobucco. La fraternità è la chiave di lettura che fra Onofrio e don Giuseppe Ruffo hanno scelto per aiutare il lettore a vivere il tempo liturgico dell’Avvento. Il libro rappresenta una guida quotidiana, dove il lettore troverà per ogni giorno, il Vangelo quotidiano, la meditazione della Parola di Dio con riferimenti all’ultima Lettera Enciclica di Papa Francesco Fratelli Tutti e per concludere la preghiera per aiutare il lettore a vivere, costruire, progettare la rete della Fraternità. Il volume è arricchito dalla prefazione di Margaret Karram, presidente dell’Opera di Maria (Movimento dei Focolari) che, con la sua Prefazione, fa dono della sua fraternità, fondamento del carisma del Movimento fondato da Chiara Lubick e che gli autori hanno incontrato nei giorni a seguire della presentazione del testo. Durante la conferenza di presentazione, oltre a padre Onofrio e a don Giuseppe Ruffo, presenti con la loro testimonianza i coniugi Antonio Trento e Gemma Russo, componenti del Movimento Famiglie dei Focolari di Cariati. Movimento diffuso in tutto il mondo, nato dal carisma della sua fondatrice Chiara Lubick, partendo dallo loro esperienza di vita familiare, i coniugi cercano di mettere in pratica la “spiritualità” dell’Unità all’interno della chiesa, in cui tutti siamo chiamati a vivere portando, come ha fatto la stessa Chiara il messaggio cristiano, anche ai non credenti, poiché ha incarnato il comandamento dell’Amore, rendendo visibile la comunione autentica, idilliaca, proprio come in questo libro, espressione di vera fraternità, vissuta nello spirito della collaborazione.